Al via i due nuovi bandi di gara per pittori e ritrattisti. Più spazio ai giovani

"Per la prima volta una quota del 10% dei posti a disposizione sarà riservata ai giovani pittori e ritrattisti che, in questo modo, potranno svolgere la propria attività su suolo pubblico".È il commento dell'assessore alle attività produttive, al commercio ed al turismo dopo la delibera di oggi pomeriggio della giunta di Palazzo Vecchio che ha approvato i due nuovi bandi di gara per pittori e ritrattisti che introducono anche una quota di posti riservata ai giovani artisti.In questo modo c'è stata una revisione complessiva del Regolamento per l'attività di pittore/ritrattista con l'emanazione dei due bandi di concorso: uno per soli titoli per l'esercizio dell'ordinaria attività dei pittori e ritrattisti e uno per titoli ed esami per l'esercizio dell'attività dei giovani pittori/ritrattisti.La novità aveva già ricevuto l'approvazione del Consiglio Comunale e le precedenti concessioni erano state prorogate fino allo scorso 31 dicembre."Primo obbiettivo della delibera è quello di rendere possibile a giovani pittori/ritrattisti di poter esercitare la propria attività nel territorio comunale pur in assenza dell'anzianità che il precedente Regolamento stabiliva come criterio principale della graduatoria di assegnazione dei posti su suolo pubblico – ha aggiunto l'assessore Gori –. La graduatoria era infatti prevalentemente basata sull'anzianità di concessione a cui si aggiungono eventuali titoli di studio attinenti l'attività ma come elementi non determinanti".I giovani che avranno riservata la quota del 10% (sul totale dei 140 posti a disposizione) dovranno avere meno di 26 anni di età, essere in possesso di un titolo di studio rilasciato da un'istituzione statale o di atti equipollenti, e la formazione di apposita commissione di esperti (composta da 3 membri: un esperto di tecniche pittoriche, un esperto di arti grafiche, un esperto di riproduzioni fotomeccaniche o computerizzate), che valuterà gli esiti di una prova pratica cui i giovani artisti saranno sottoposti per la formazione della graduatoria ad essi riservata. La commissione controllerà e valuterà anche l'attività degli artisti già operanti."L'inserimento di giovani artisti qualificati renderà anche possibile l'utilizzo di nuove tecniche e nuove forme di espressione legate all'evoluzione artistica – ha concluso l'assessore Gori –, obiettivo che potrà essere raggiunto anche con maggiori controlli per verificare che siano vendute solo opere realizzate dagli stessi artisti".Saranno introdotti anche dei controlli a campione da parte della stessa commissione tra i ritrattisti per accertare le capacità dei singoli artisti di riprodurre le opere messe in vendita da loro stessi, escludendo, cioè, il commercio di disegni copiati o riprodotti da terzi.Sono 140 le postazioni assegnate e dislocate in tutto il centro storico fiorentino: 7 a Ponte Vecchio, 30 in Piazza Duomo, 20 in Piazza Pitti, 18 in Piazza Santa Croce, 10 al Piazzale Michelangelo ed in Piazza della Repubblica, 30 nel piazzale degli Uffizi, 5 in via Calzaiuoli, 1 in via Lamberti ed in via Orsanmichele, 8 in Piazza Madonna degli Aldobrandini.Inoltre, ricordiamo l'obbligo di esporre un apposito cartello contenente il logo del pittore, la concessione, la postazione assegnata ed il periodo di validità di quest'ultima. In caso di inottemperanza di queste disposizioni, la sanzione applicata può essere anche la revoca della concessione comunale. (uc)