Solenne cerimonia in Palazzo Vecchio per il Fiorino d'oro al professor Paolo Grossi, maestro della storia del diritto
In un Salone dei Dugento gremitissimo si è svolta oggi pomeriggio in Palazzo Vecchio la solenne cerimonia per la consegna da parte del sindaco Leonardo Domenici del Fiorino d'oro della città di Firenze a Paolo Grossi, docente di Storia del diritto medievale e moderno presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Firenze, membro dell'Accademia dei Lincei e caposcuola degli studi di storia del diritto. La cerimonia si è tenuta al termine dell'incontro "Il pensiero giuridico fiorentino del '900 e l'opera di Paolo Grossi", presieduto dal rettore Augusto Marinelli con gli interventi del presidente del Gabinetto Vieusseux Enzo Cheli, il direttore della Fondazione Basso Gacomo Marramao, il direttore dell'Istituto di scienze umane Aldo Schiavone.Durante il dibattito tutti i relatori hanno sottolineato la straordinarietà della figura di Paolo Grossi, nato a Firenze nel 1933, studioso precocissimo, insignito di lauree honoris causa nelle Università di Frankfurt am Main, Stockholm, Autonoma de Barcelona, Autonoma de Madrid, Sevilla, Lima, Bologna. Al termine il sindaco ha letto la motivazione ufficiale del Fiorino d'oro al professore: "Per il suo mirabile contributo allo sviluppo del pensiero giuridico moderno, per la sua intensa attività di docente e di ricercatore, per il ruolo di protagonista nel dibattito culturale del nostro paese. Nel corso della seconda metà del Novecento, Paolo Grossi si è dedicato con straordinaria passione e dedizione allo studio della scienza giuridica italiana, diventandone autorevole punto di riferimento. Maestro riconosciuto degli studi storico-giuridici italiani, membro dell'Accademia dei Lincei, decano dell'Università di Firenze, dove insegna Storia del diritto medievale e moderno, è stato insignito delle lauree honoris causa di prestigiose Università italiane ed europee a testimonianza dei risultati scientifici conseguiti. Il suo impegno di docente e ricercatore si è sviluppato in molti differenti campi: dalla crescita dell'Università di Firenze come preside della Facoltà di Giurisprudenza, al sostegno per lo sviluppo del diritto agrario internazionale, dalla creazione del 'Centro di Studi per la storia del pensiero giuridico moderno', allo studio e all'approfondimento degli istituti del diritto canonico. Nei quasi cinquanta anni di ininterrotto insegnamento ha formato generazioni di intellettuali e studiosi, dando vita negli anni ad una vasta e autorevole scuola, che oggi annovera ricercatori e docenti presenti in istituzioni culturali e nelle Università di tutta Italia. La fedeltà ai valori umani e la grande generosità intellettuale hanno da sempre contraddistinto l'opera di Paolo Grossi e, con essa, il rapporto fecondo costruito e coltivato nel tempo con la sua città, Firenze".Quello al professor Grossi è il primo Fiorino d'oro che viene assegnato nel 2007; nel corso nel 2006 il riconoscimento è andato al professor Giorgio Luti, alla cantante Caterina Bueno e al critico musicale Leonardo Pinzauti. (ag)SEGUE FOTO CGE