Stop ai cassonetti interrati, Varrasi: «Il consiglio aveva dato l'ok a larga maggioranza. Appoggiamo l'impegno dell'assessore Coggiola»
«Un serio lavoro preparatorio di Quadrifoglio, il risparmio di uomini, mezzi e inquinamento, dopo l'ingente investimento iniziale, la possibilità, attraverso l'interramento dei cassonetti, di migliorare la qualità estetica delle piazze di Firenze, sono elementi significativi che ci spingono ad appoggiare senza riserve l'impegno dell'assessore Paolo Coggiola». E' quanto ha dichiarato il presidente della commissione qualità urbana Giovani Varrasi dopo lo stop, da parte della sovrintendenza, al progetto di interrare i cassonetti nel centro storico.«Il consiglio comunale ha ricordato Varrasi si è espresso a larghissima maggioranza, anche recentemente, su questa opportunità. Per quanto riguarda la sovrintendenza, istituzione importante nella tutela storico-paesaggistica, in ottima collaborazione con la nostra commissione, la invitiamo con grande rispetto ad una riflessione non solo preclusiva della realizzazione dei cassonetti interrati, ma puntuale e specifica anche in relazione alla condivisione dell'idea di un corretto rapporto tra tutele storiche e qualità urbana per i contemporanei».«Una politica di veti incrociati che ha segnato negli ultimi tempi la frammentazione della "governance" cittadina ha concluso il presidente della commissione qualità urbana deve essere ricomposta sul terreno del realismo e del bene comune». (fn)