Sabato in Palazzo Vecchio convegno sulla "rendita fondiaria" promosso dalla commissione urbanistica
Dopo il convegno del giugno scorso "I professionisti e il governo del territorio" - la commissione urbanistica ha deciso di organizzare un ciclo di seminari di approfondimento su alcuni aspetti particolari della normativa in vigore.«Il filo conduttore del ciclo ha spiegato il presidente della commissione Antongiulio Barbaro - è "la qualità", intesa come qualità degli insediamenti, del paesaggio e dell'edificato, nella ricerca di un equilibrio più avanzato tra tutela del territorio e sviluppo sociale ed economico delle comunità locali».Il primo appuntamento riguarderà "La rendita fondiaria: il valore economico delle aree come limite alla qualità degli interventi, il regime giuridico dei suoli e i nuovi strumenti previsti dalla legge regionale 1 del 2005" e si terrà sabato prossimo nel Salone dei Dugento dalle 9.30 alle 13.«Il tema è di grande attualità in quanto si è riaperto, da qualche tempo, il dibattito attorno al regime giuridico dei suoli, sia sul piano nazionale che su quello locale - ha aggiunto Barbaro - si tratta di una questione annosa, su cui in Italia si sono già consumate rotture politiche, ai tempi del primo centro sinistra negli anni '60, ed esercitate schiere di giuristi e urbanisti».«La coincidenza del diritto edificatorio con il diritto di proprietà ha proseguito - nonché il conferimento del diritto edificatorio alle aree che nei Piani regolatori vengono di volta in volta destinate a nuovi insediamenti, a mio giudizio ha concorso al progressivo innalzamento del valore di mercato dei terreni, fino a livelli che sono ormai essere insostenibili. Il costo di acquisizione o di esproprio delle aree edificabili è comparabile e spesso supera il costo complessivo di realizzazione di nuovi insediamenti o attrezzature. Risorse che non vanno ad aumentare la produttività e la qualità del territorio, ma a premiare i proprietari che, senza fare nulla e senza alcun merito particolare, si trovano a disporre delle poche aree disponibili: la rendita fondiaria».«Gli effetti sono particolarmente negativi - ha concluso il presidente della commissione urbanistica - i prezzi di mercato degli alloggi sono ormai in tante aree su livelli accessibili solo a fasce di popolazione ad alto reddito, oppure capaci di mobilitare risorse perché a loro volta in possesso di beni immobili da porre sul mercato. Analogo effetto sui livelli dei canoni per gli alloggi in affitto, su cui pesa anche il sostanziale annullamento delle politiche pubbliche sulla casa imposto negli ultimi anni. Inoltre gli operatori che vogliano comunque stare sul mercato, di fronte all'innalzarsi del valore dei terreni non possono che puntare a contenere i costi riducendo le altre voci: la progettazione, la qualità dei materiali utilizzati, degli impianti e delle attrezzature di dotazione, il costo del lavoro. In queste condizioni, le nostre città rischiano un impoverimento progressivo della loro qualità urbana e sociale, a vantaggio dei possessori delle poche aree fabbricabili».Nel corso del seminario di sabato, promosso con la collaborazione degli ordini professionali e dei collegi tecnici, verrà analizzato il problema e le possibili misure per mitigarlo, avvalendosi in particolare della legge regionale 1/2005 sul governo del territorio.Al seminario sono previsti gli interventi di Riccardo Bartoloni, presidente dell'Ordine degli architetti della provincia di Firenze; Lorenzo Paoli, referente tecnico di Anci Toscana per le questioni urbanistiche; Luisa Garassino, membro del Consiglio direttivo della sezione Toscana dell'Istituto Nazionale di Urbanistica; Duccio Traina, professore associato del Dipartimento Diritto Pubblico dell'Università di Firenze; Gaetano Di Benedetto, dirigente responsabile del Piano Strutturale del Comune di Firenze; Gianni Biagi, assessore all'urbanistica del Comune di Firenze; Riccardo Conti, assessore all'urbanistica della Regione Toscana. Il programma del seminario è scaricabile all'indirizzo internet: http://www.comune.fi.it/mese/INVITOSEMINARIO.pdf.I seminari successivi si svolgeranno periodicamente fino al giugno 2007 e verteranno sul risparmio energetico, la qualità acustica degli edifici, le aree agricole, la tutela del paesaggio, il catasto. (fn)