Il cordoglio del sindaco Domenici per la scomparsa di Loretta Montemaggi

Il sindaco Leonardo Domenici ha inviato un messaggio di cordoglio alla famiglia di Loretta Montemaggi, scomparsa ieri dopo una breve implacabile malattia. "Personalità di straordinario temperamento - scrive il sindaco - in anni in cui la politica era appassionato confronto di idee, battaglia culturale, impegno civile e sociale, seppe ricoprire importanti incarichi istituzionali, offrendo lìimmagine di una classe dirigente seria e preparata, animata da spirito di servizio, consapevole delle proprie esponsabilità". "Prima presso il Comune di Firenze, poi in provincia e finine alla regione Toscana, dove per nove anni presiedette l'assemblea di palazzo Panciatichi, seppe unire ai propri convincimenti ideali, alle radici della sua formazione, la capacità di misurarsi con lucida concretezza sui problemi e di confrontarsi con tutti, anche con gli avversari politici, con grande equilibrio, rispettando le diverse opinioni e mai rinunciando a dare voce agli interessi più alti rappresentati nelle istituzioni democraticamente elette. Esempio di intelligenza politica e di grande forza di carattere, riuscì a interpretare la volontà e la determinazione con cui il movimento delle donne intendeva affermare, in quegli anni, la propria presenza nella vita politica e nel governo della cosa pubblica. Di Loretta resteranno, in chi l'ha conosciuta e in chi ha percorso insieme un tratto di strada, molti ricordi. Tra i tanti vorrei ricordare quei momenti in cui, riposti gli impegni ufficiali e le formalità del ruolo, si presentava agli amici, con i gesti, le parole, il sorriso di una persona dolce e persino fragile e che, forse, più che nel lavoro e nella sua immagine pubblica trovava in Silvano, suo adorato marito e compagno di tutta una vita, il conforto e il rifugio più sicuro. Alla figlia Mirella, ai suoi cari, giungano i miei sentimenti di commossa partecipazione e il cordoglio della città di Firenze".(ag)