"Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso". Da venerdì un primo ciclo di incontri ed eventi dello Sportello EcoEquo
Nove incontri, tra gennaio e marzo, per il ciclo di iniziative organizzato dall'assessorato alla partecipazione democratica, consumo critico e nuovi stili di vita e dalle 26 associazioni che fanno parte, insieme al Comune di Firenze, dello Sportello Eco Equo.Il primo appuntamento della rassegna "Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso" è previsto per venerdì prossimo alle 21,15 alla Bottega del Mondo, in via dei Pilastri, 45 dal titolo "Commercio equo in movimento. Storia e attività dell'assemblea generale italiana del commercio equo e solidale"."Incontri, iniziative ed eventi per creare più occasioni per incentivare la consapevolezza sulle tematiche relative alla sostenibilità ambientale e sociale, al consumo critico, ai nuovi stili di vita ha commentato l'assessore Cristina Bevilacqua . Sono iniziative sulle quali vogliamo fare riflettere i cittadini perché è possibile convivere in un mondo più equo e solidale. Si tratta di un primo ciclo di appuntamenti al quale ne seguiranno altri nel corso dell'anno per prolungare nel tempo l'attenzione su queste tematiche".Saranno trattati i seguenti argomenti: il consumo critico, il software libero, oggetto di un ordine del giorno proprio nell'ultima seduta del Consiglio Comunale, l'esaurimento delle fonti di energia, il ciclo dei rifiuti, l'economia solidale, le famiglie come fattore di cambiamento sociale, l'utilizzo responsabile dell'acqua. Da sottolineare anche l'incontro del 24 febbraio per ribadire che anche i singoli cittadini possono essere protagonisti di miglioramenti sociali."Sono tutti argomenti diversi che leggono vari aspetti della sostenibilità e che rappresentano un risultato del proficuo percorso intrapreso tra il Comune di Firenze e le associazioni di volontariato ha aggiunto Enrico Pezza presidente dell'associazione «Il Villaggio dei Popoli » . Importante è anche la diffusione di questi incontri sul territorio per coinvolgere maggiormente i cittadini. Un mondo diverso comincia adesso perché riguarda tutti i cittadini ed i nostri comportamenti quotidiani".Grazie a questo percorso comune, anche le istituzioni stanno adottando comportamenti ecoequi: ad esempio, l'acqua potabile dai distributori automatici, il software libero negli uffici, l'uso di fotocopiatrici con carta riciclata.Ricordiamo che lo Sportello Eco Equo si trova al Parterre in Piazza della Libertà (telefono 055/587706) ed è aperto il lunedì, martedì, venerdì e sabato dalle 9,00 alle 13,00 il giovedì dalle 14,30 alle 17,30. Il calendario degli appuntamenti è consultabile sul sito internet www.comune.fi.it oppure http://sportelloecoequo.comune.firenze.it. (uc)