Amato (FI): «In consiglio non si può parlare del trasferimento dall'Annunciazione di Leonardo a Tokio»

Questo il testo dell'intervento del capogruppo di Forza Italia Paolo Amato:«Clamoroso, ma vero. A Firenze, in Consiglio Comunale, non si può parlare dell'Annunciazione di Leonardo da Vinci, o meglio, del suo prossimo trasferimento dalla Galleria degli Uffizi a Tokyo, dove abbellirà una mostra promozionale di prodotti italiani.Lo ha deciso il Sindaco Domenici giudicando inammissibile una domanda d'attualità, da me rivoltagli sull'argomento, dopo che l'Ufficio di Presidenza e la stessa riunione dei capigruppo l'avevano invece giudicata ammissibile, inserendola regolarmente nell'ordine dei lavori.Eppure tra pochi giorni, proprio qui a Firenze, nella Galleria degli Uffizi, i tecnici incominceranno a "staccare" il capolavoro di Leonardo da Vinci, per poi impacchettarlo e spedirlo via aerea in Giappone. In obbedienza ad una insindacabile decisione del Ministro Rutelli, che ha voluto ignorare il parere dei tecnici e della Soprintendenza.È una vicenda che coinvolge obbiettivamente Firenze ed il suo patrimonio storico-artistico, ma che, secondo il Sindaco Domenici, non può essere trattata dal Consiglio Comunale di Firenze. Per difetto di competenza formale.Dispiace che il Sindaco si comporti come Ponzio Pilato, invitando tutti a lavarsene le mani. Perché significa che un altro tradimento si è consumato ai danni di Firenze».(fn)