Project financing Fortezza, Donzelli (AN): «Ingiusto far pagare ai cittadini gli errori degli amministratori»
«E' ingiusto scaricare gli errori degli amministratori sui cittadini che ora si trovano a dover pagare opere prima di tutto non desiderate, fatte male e pagate il triplo del valore». Lo ha detto, in una interrogazione «sul quinto verbale di ricognizione del project financing», il consigliere di AN Giovanni Donzelli.«La giunta scrive Donzelli - ha approvato una delibera con la quale prende atto del quinto verbale di ricognizione con il quale si chiude, dopo una lunga trattativa, il rapporto tra il Comune e Firenze Mobilità e stabilisce come pagare i maggiori costi sostenuti nel tempo da Firenze Mobilità. Costi dovuti alle modifiche ai progetti originari, in particolare quello del parcheggio interrato alla Fortezza da Basso».«L'amministrazione prosegue l'interrogazione dovrà versare complessivamente 4 milioni e 200mila euro a Firenze Mobilità e che ai 3 milioni e 200 mila euro iniziali si devono infatti aggiungere i mancati ricavi della pubblicità, pari a 500mila euro, e altri circa 500 mila euro maturati nel tempo per interessi passivi, minori introiti o maggiori oneri sostenuti dalla società del project».Il consigliere di AN anche vuole sapere dal sindaco «se non pensa sia il caso di far pagare chi ha responsabilità politiche per questi errori». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:Tipologia: interrogazioneSoggetto proponente: Giovanni DonzelliOggetto: per avere informazioni sul quinto verbale di ricognizione del project financing.APPRESO che la Giunta ha approvato una delibera con la quale prende atto del quinto verbale di ricognizione con il quale si chiude, dopo una lunga trattativa, il rapporto fra il Comune di Firenze e Firenze Mobilità e stabilisce come pagare i maggiori costi sostenuti nel tempo da Firenze Mobilità. Costi dovuti alle modifiche ai progetti originari, in particolare quello del parcheggio interrato alla Fortezza da Basso;CONSTATATO CHE il Comune dovrà versare complessivamente 4 milioni e 200mila euro a Firenze Mobilità e che ai 3 milioni e 200 mila euro iniziali si devono infatti aggiungere i mancati ricavi della pubblicità (500mila euro) e altri circa 500 mila euro maturati nel tempo per interessi passivi, minori introiti o maggiori oneri sostenuti dalla società del projectInterroga il Sindaco per sapereSe non reputa ingiusto far pagare ai cittadini gli errori degli amministratori che, si trovano a dover pagare opere prima di tutto non desiderate, fatte male e pagate il triplo del valore.se non pensa sia il caso di far pagare chi ha responsabilità politiche per questi errori.Giovanni Donzelli