Unaltracittà/Unaltromondo, De Zordo. "Le parole di Napolitano sottolineano che la partecipazione dei cittadini è indispensabile al bene comune"

"Le parole del Presidente della Repubblica espresse nel messaggio di fine anno, in particolare l'accorato appello: 'Non allontanatevi dalla politica. Partecipatevi in tutti i modi possibili, portatevi forze e idee più giovani. Contribuite a rinnovarla, a migliorarla culturalmente e moralmente', non possono che riportarci alla dimensione fiorentina, dove la partecipazione dal basso alla cosa pubblica viene frustrata quotidianamente". Lo ha detto la capogruppo di unaltracittà/unaltromondo Ornella De Zordo, commentando il discorso di Giorgio Napolitano del 31 dicembre."Il governo cittadino attua una particolare forma di non ascolto dei tanti e interessanti fermenti provenienti dalla società civile organizzata, e da tutti quei movimenti che contribuiscono giorno dopo giorno a ribadire la centralità dei diritti della persona e il rispetto dell'ambiente e non la preminenza dei profitti di pochi. Ciò avviene tra espedienti demagogici, l'esempio più calzante è il fallimento delle politiche attuate dall'assessorato alla partecipazione, e il rifiuto costante alla richiesta di dialogo di chi desidera una città moderna, capace di accogliere e far stare bene chi la vive tutti i giorni"."Penso in particolare a scelte decisive per il futuro della città di Firenze - prosegue la capogruppo - a partire dalla gestione del ciclo dei rifiuti (l'ultimo accordo è stato siglato durante il sacrosanto sciopero dei giornalisti, impedendo, di fatto una informazione preventiva alla cittadinanza) ma anche al paventato sottoattraversamento dell'Alta Velocità ferroviaria progettato contro ogni interesse dei fiorentini. Ma gli esempi sono tanti, basti ricordare l'irrisolto problema delle migliaia di senza casa che abbiamo a Firenze in nome della tutela degli interessi delle società immobiliari, delle banche, delle assicurazioni e degli enti proprietari di interi edifici vuoti, ma utili alla speculazione"."Giorgio Napolitano è un Presidente della Repubblica moderato, figlio di una cultura di governo - ha concluso De Zordo - per questo motivo le sue parole sono ancora più forti, soprattutto quando afferma che 'Solo dalla politica possono venire le scelte generali di cui ha bisogno la collettività, e la partecipazione dei cittadini è indispensabile affinché quelle scelte corrispondano al bene comune'. La volontà di Unaltracittà/Unaltromondo è che tali affermazioni siano recepite a tutti i livelli politico/amministrativi della nostra città, perché altrimenti il declino di Firenze sarà inarrestabile e a poco servirà in futuro conoscere i nomi e i cognomi dei responsabili". (pc)