Malavolti: «In sesta commissione approvate da maggioranza ed opposizione varie proposte per la mobilità»

Questo il testo dell'intervento del presidente della commissione ambiente e mobilità Gregorio Malavolti:«La commissione ambiente e mobilità ha approvato con il voto delle forze di maggioranza e delle opposizioni di sinistra alcuni emendamenti al PGTU ed un ordine del giorno allegato che chiedono, tra le altre cose:1) un lavoro di monitoraggio che faccia capo alla Direzione Mobilità, da rinforzare in dotazione di risorse e di persone, per acquisire in tempo reale i dati attualmente già esistenti da ATAF, dallacooperative di Taxi, da Firenze Parcheggi, dalla Polizia Municipale, dal Car Sharing, i dati anonimi relativi alla presenza dei mezzi, alle difficoltà legate alla circolazione, all'occupazione dei parcheggi ed alla durata della sosta2) di proseguire nell'impegno per realizzare finalmente l'Agenzia della Mobilità nell'area fiorentina per coordinare ed elaborare le strategie e le azioni in merito al TPL, al trasporto ferroviario, alla viabilità privata ed elementare3) di rinnovare le richieste al Parlamento ed al Governo Italiano di ulteriori risorse per il trasporto pubblico locale ed in particolare per finanziare il completamento ad Est della tramvia, realizzando una discontinuità con il governo precedente4) di non realizzare ulteriori eventuali parcheggi nelle zone centrali della città se non a fini strettamente pertinenziali e di promuovere la revisione delle tariffe per convertire una parte di qelli esistenti a prevalente servizio per la residenza,5) un complesso di misure per le mobilità ciclabile, con la circolazione bidirezionale delle biciclette nelle aree pedonalizzate, l'installazione di ulteriori rastrelliere ad U realizzate dalla SAS, la creazione di direttrici di attraversamento del centro per i ciclisti.Tra gli emendamenti al PGTU anche altre misure come la previsione di "realizzare nelle zone servite dai parcheggi pubblici di struttura, come la zona di S. Croce, aree di ZTL valide 24 ore al giorno", la tutela dei varchi in ZTL con ulteriori porte telematiche, nonché la necessità di realizzare lungo le strade interessate da busvie solo la sosta per residenti e, ove necessario, alcuni posti riservati alla rotazione veloce, la gratuità dei bussini elettrici per gli ultrasettantenni residenti e per chi ha lasciato l'auto nei parcheggi scambiatori.Nell'ordine del giorno allegato alla delibera di conferimento della sosta alla SAS, sempre votato da maggioranza ed opposizioni di sinistra, si chiede di percorrere la strada, dopo la nascita dal nuovosoggetto della sosta e della mobilità nato da Firenze Parcheggi e Sas, di una società unica della mobilità dell'Area fiorentina, comprendendo anche il settore del trasporto pubblico locale.Qui di seguito gli emendamenti al PGTU e gli ordini del giorno approvatiEMENDAMENTI AL PGTU APPROVATI DALLA COMMISSIONE AMBIENTE E MOBILITA'Emendamenti:1.1Istituzione della ztl per bus turisticiDopo il sesto rigo. E' confermato il rilascio dei tickets dai check points con orario 0-24 che consentono la circolazione e la sosta ai bus turistici nella ZTL, ai sensi della normativa vigente. Va pertanto revocata la Determinazione Dirigenziale n. 2006/11096 del 19/10/2006,con la quale si stabiliva l'orario della biglietteria dalle ore 21.30 alle ore 6.30. Ciò al fine sia di evitare di ridurre gli introiti derivanti dagli arrivi dei bus, che di consentire la libera circolazione o la contravvenzione degli stessi, giunti in orario di chiusura.BUSVIEAl paragrafo 323Dopo il terzo rigo "… per uno sviluppo totale di 9 Km circa proseguire con "da realizzare con la massima priorità, prevedendone anche il completamento fino a Via degli Artisti. Contestualmente si darà avvio alla realizzazione delle busvie per le linee 14 e 23, salvaguardando la sosta per i residenti, approntando contestualmente tutti gli strumenti necessari ai fini di acquisire aree destinate alla realizzazione di parcheggi pertinenziali, e tenendo conto delle necessarie modifiche dovute all'avvio dei cantieri per la tramvia"Cassare tutto il paragrafo successivo da "Per completezza" a………. "al tracciato della linea 14" ed inserire:"Le busvie e le piste ciclabili rappresentano, sia nella fase di cantierizzazione attuale, sia nella fase successiva di coesistenza e integrazione del trasporto su ferro e su gomma, uno degli assi portanti del trasporto pubblico e la condizione fondamentale affinché l'affermazione programmatico di spostare quote di mobilità dal mezzo privato al mezzo pubblico passi dall'enunciazione alla messa in atto. A tal fine la progettazione della mobilità si dovrà orientare al seguente schema di priorità, anche nella gerarchia di utilizzo dello spazio pubblico a disposizione:1. Busvie, sosta per i residenti, piste ciclabili2. viabilità privata3. sosta per i non residentiLe busvie dovranno essere costruite in modo che sia assicurata in via prioritaria la mobilità del mezzo pubblico, anche e soprattutto nei punti nodali. A tale scopo si dovrà sempre prendere in considerazione l'opportunità di costruire busvie in cui il traffico privato viaggi in contromano rispetto al flusso del mezzo pubblico. Laddove, dopo accurata analisi del caso, che prenda in considerazione il numero di intersezioni in ingresso e in uscita, la possibilità di renderle visibili e quindi più sicure questo non si riveli possibile, e si decida di realizzare corsie per il traffico privato con senso di marcia parallelo a quello delle busvie, queste dovranno essere tutelate sia dalle intrusioni di traffico privato che dalla sosta vietata, anche mediante sistemi di controllo telematico e di preparazione fisica dei tracciati e/o installando lungo i marciapiedi adiacenti alle busvie i parapedonali. Nelle strade interessate da busvie sarà prevista la sola sosta per residenti e, ove necessario, alcuni posti riservati alla rotazione veloce.ZTLAllungare il passaggio sulla ZTL inserendo alla fine del paragrafo 3.2.6. "L'accesso e la sosta alle aree pedonali esistenti, con particolare riferimento a Via De' Pucci, Via Cavour, Via del Proconsolo, andrà controllata in maniera più efficace anche grazie all'ausilio di strumenti elettronici di controllo.La ZTL andrà estesa fino ai viali dando soluzione, attraverso l'installazione di ulteriori porte telematiche o con strumenti elettronici di minor costo, anche alla questione delle staffe di penetrazione in Via Delle Ruote, Via Degli Alfieri, Via dei Leoni, arrivando anche ad un meccanismo di "lista bianca" per coloro che sono diretti all'ospedale di S. Maria Nuova.Dovranno anche essere definite modalità operative migliori per controllare la sosta e tutelare i residenti nelle aree interne alla Zona a Traffico Limitato sia di giorno che di notte e realizzare, nelle zone servite dai parcheggi pubblici di struttura, come la zona di S. Croce, aree di ZTL valida 24 ore al giorno."A seguire aggiungere"Va continuata l'esperienza positiva dei bussini elettrici nel centro storico prevedendo la gratuità dei bussini elettrici per gli ultrasettantenni residenti e per chi ha lasciato l'auto nei parcheggi scambiatori"Ordine del giorno di accompagnamento alla Delibera n. 1109 "Approvazione aggiornamento Piano Generale del Traffico Urbano – PGTU 2006 della città di Firenze"IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZEVISTEle mozioni n. 368/05, 415/06, 621/06, 866/05, 370/05, 386/06, ed in particolare la mozione n.382/05 che si configura come la mozione generale sulla mobilità dell'area fiorentina nonché la deliberazione di Consiglio n. 14 del 2004 con la quale si approvava il piano territoriale degli orari della città di FirenzePRESO ATTOdelle osservazioni alla Delibera sul PGTU presentate dai cittadini, dalle associazioni quali Confesercenti, Confartigianato, Firenze in Bici del documento sulla tramvia presentato da Legambiente,RIAFFERMAla validità delle mozioni precedentemente approvate dal Consiglio Comunale;la centralità del rilancio del trasporto pubblico come priorità dell'azione amministrativa dei prossimi anni;la necessità di proseguire celermente nella realizzazione sia di una completa rete tramviaria, che di una rete di corsie preferenziali per gli autobus e per i taxi, così come nella realizzazione di percorsi ciclabili, al fine di favorire il trasporto pubblico e sostenibile;PRESO ATTOcon soddisfazione della proposta ai ATAF di riorganizzazione della propria rete con gli 8 nodi di interscambio che limiterà i passaggi dei bus dal centro storico e che potrebbe rappresentare il modello di esercizio a tramvia a regime con soddisfazione dell'affidamento dei lavori per la realizzazione del primo lotto della Linea 17 Flash nella zona di Campo di Marte e della linea 14SOTTOLINEAla necessità di richiamare alcune punti già presenti nelle precedenti mozioniRITIENEnecessario che l'amministrazione si doti di strumenti autonomi di monitoraggio e verifica dell'offerta e delle criticità dei servizi di trasporto pubblico locale, con particolare riferimento al servizio ATAF, al servizio Taxi, al servizio di Car Sharing, ai parcheggi pubblici di Firenze Parcheggi, al fine di adeguare le proprie scelte programmatorie della mobilità sulla base di dati certi che pervengono in tempo reale;IMPEGNA PERTANTO IL SINDACO E LA GIUNTA1) a presentare quanto prima il piano della sosta nella versione definitiva, inserendolo nel quadro del piano della mobilità integrata, confermando la previsione di• tutelare con nuove porte telematiche l'accesso e la sosta in ZTL• verificare tutti i permessi rilasciati a vario titolo per l'accesso alla ZTL e di quelli che permettono la sosta nelle ZCS, compresi i permessi ed i telepass per invalidi• superare gradualmente la Carta Lavoro iniziando dai cittadini che risiedono a Firenze ed andando ad individuare specifiche aree sosta per i pendolari provenienti dalle direzioni non servite dai trasporti pubblici• proseguire l'estensione delle ZCS• un piano per la sosta dei motorini• un piano della sosta ciclabile• un piano per la sosta e la circolazione dei camper in città anche attraverso l'individuazione di ulteriori aree di sosta con parcheggi polifunzionali• rivedere il piano di sosta per i bus turistici dotando i parcheggi esistenti di servizi di collegamento con il centro, individuando ulteriori aree sosta nella zona Sud della città, limitando nel contempo la circolazione dei bus all'interno del centro• non realizzare ulteriori eventuali parcheggi nelle zone centrali della città se non a fini strettamente pertinenziali e di promuovere la revisione delle tariffe per convertire una parte di quelli esistenti a prevalente servizio per la residenza,• incrementare l'interscambio gomma/ferro con relativi parcheggi scambiatori per le Stazioni esterne alla città quali Castello, Le Piagge, Peretola, Rovezzano, Pian del Mugnone e con le stazioni che hanno sede nei Comuni limitrofi (in accordo con questi Comuni) e non ricavare parcheggi per pendolari nelle zone limitrofe alle Stazioni interne al tessuto urbano• una politica tariffaria che veda l'incremento del costo della sosta via via che ci si avvicina al centro della città, fatti i salvi i residenti• prevedere nelle strade impegnate dalle busvie la sola sosta per residenti e, ove necessario, alcuni posti riservati alla rotazione veloce• nelle zone adiacenti il passaggio di tramvie e busvie la compensazione dei posti sosta eventualmente eliminati acquisendo e individuando aree alternative anche mediante la realizzazione di parcheggi pertinenziali, anche al fine di riqualificare il tessuto urbano2) a proseguire la realizzazione della busvia di Via del Ponte alle Mosse fino all'immissione al Piazzale di Porta al Prato3) a proseguire celermente alla realizzazione in tempi certi delle busvie 14 e 23, visti i finanziamenti stanziati ed anche alla progettazione delle busvie per le linee 1, 6 ed 114) a proseguire nello studio del meccanismo del ticket d'ingresso in città tenendo conto della distanza e dell'offerta di servizio di trasporto pubblico, ripristinando l'orario di apertura dei check point dalle ore 0 alle 24.5) a proseguire nell'impegno di limitazioni generali alla circolazione dei veicoli più inquinanti, secondo l'Accordo di Programma tra Regione, Province e Comuni toscani, con priorità ai mezzi a maggior impatto emissivo, come i veicoli merci e gli autobus dei gestori di servizi di TPL, lavorando per il potenziamento contestuale degli incentivi per la riconversione dei mezzi, per l'installazione dei filtri antiparticolato e per l'acquisto di mezzi elettrici6) a risolvere la questione degli accessi all'ospedale di S.M. Nuova tramite apposita lista bianca e riassumendo in un'unica ordinanza le varie ordinanze succedutesi nel corso di 18 anni per superare il meccanismo delle staffe di accesso libero7) ad ampliare le zone pedonali esistenti – tutelandole anche con sistemi elettronici di controllo - a partire dall'allargamento, già in fase di cantierizzazione della tramvia, a Via Martelli, Piazza Duomo, Via Cerretani come previsto dal passaggio della tramvia e dalla riorganizzazione della rete ATAF nel centro storico8) a presentare, entro 120 giorni e nel quadro del piano della mobilità integrata, il piano per la consegna delle merci in città, rafforzando fin da subito tramite la Polizia Municipale i controlli sul rispetto delle norme relative agli orari di consegna9) a portare avanti un complesso coerente di misure che riguardano la ciclopedonalità in città tra cui:- consentire la circolazione bidirezionale delle biciclette in tutte le zone pedonalizzate (come da art. 3 del Codice della Strada) con adeguamento dell'attuale segnaletica e collegare le zone pedonali fraloro tramite attraversamenti ciclabili, brevi tratti ciclopedonali o corsie riservate alle bici (con segnaletica orizzontale e verticale) per creare almeno 3-4 direttrici di attraversamento del centro per i ciclisti- attenzione rispetto al collegamento ciclabile verso i punti di attrazione della nostra città, a partire dalla progettazione delle tramvie con la realizzazione di piste ciclabili afferenti ai maggiorisnodi (capolinea e fermate) della rete- un piano dettagliato per regolamentare ed ampliare la sosta delle biciclette con l'installazione delle nuove rastrelliere ad U realizzate dalla SAS partendo dai nodi di scambio per i pendolari e verso i grandi attrattori- lavorare per potenziare l'integrazione/interscambio tra le piste ciclabili, le tramvie ed il trasporto pubblico, con particolare riferimento alla dislocazione delle rastrelliere, la raggiungibilità delle stazioni attraverso le piste ciclabili, la disponibilità presso le stazioni del servizio "Mille ed una Bici"- procedere alla costruzione di piste ciclabili in sede propria, evitando la promiscuità con i pedoni, almeno laddove il marciapiede non permette una chiara separazione dei due flussi.- prevedere attraversamenti ciclabili a tutti gli incroci in cui siano presenti piste ciclabili- favorire la realizzazione di progetti innovativi di trasporto con velocipedi- prevedere un servizio di identificazione mediante punzonatura delle biciclette coordinato dal Comune, al fine di prevenire i furti e risalire al proprietario del mezzo10) ad iniziare a sostituire parte del parco veicolare del Comune con il Car Sharing, attraverso un'apposita convenzione da stipulare con la società stessa11) a verificare la possibilità di affrontare il nodo costituito dal sovrappasso automobilistico di Piazza delle Cure12) attraverso il Mobility Manager del Comune, a fare rete con gli altri Mobility Mangers delle pubbliche amministrazioni e delle aziende sul territorio dell'area metropolitana per promuovere strategie comuni verso sistemi innovativi di mobilità, tra cui il car pooling, per il sostegno del trasporto pubblico iniziando dalla possibilità per i dipendenti (a partire da quelli del Comune di Firenze) di addebito mensile agevolato in busta paga del costo dell'abbonamento annuale ATAFIMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA ALTRESI1) a presentare una proposta per un complessivo lavoro di monitoraggio, facente capo alla Direzione Mobilità, da rafforzare corrispondentemente in dotazione di risorse e di personale, dei servizi di trasporto pubblico che sia in grado di acquisire in temporeale i dati attualmente già esistenti relativi alla mobilità: dall'ATAF, dalle cooperative di Taxi, da Firenze Parcheggi, dalla Polizia Municipale, dal Car Sharing i dati anonimi relativi alla presenza dei mezzi, alle difficoltà legate alla circolazione, all'occupazione dei parcheggi ed alla durata della sosta nei parcheggi pubblici, alla situazione della circolazione in città così come rilevata dalla Polizia Municipale2) a continuare ad adoperarsi affinché si realizzi un'Agenzia della Mobilità dell'area fiorentina con funzione di coordinamento ed elaborazione delle strategie e delle azioni in merito al TPL, al trasporto su ferro, alla viabilità privata ed elementare3) a rinnovare le richieste al Parlamento ed al Governo Italiano di ulteriori risorse per finanziare il completamento ad Est del sistema della tramvia, verso Campo di Marte-Rovezzano a Nord e verso Viale Europa-Bagno a Ripoli a Sud, il proseguimento della linea 3 verso il Polo Ospedaliero di Careggi e della Linea 2 verso il Nuovo insediamento di Castello ed il Polo Scientifico di Sesto e per potenziare il trasporto pubblico locale e gli incentivi all'acquisto di mezzi elettrici ed alla riconversione ecologica dei mezzi a motoreOrdine del giorno di accompagnamento alla Delibera n. 1009/06 "Avvio procedimento per la costituzione di un soggetto societario per la gestione integrata dei servizi alla sosta e alla strada. Affidamento temporaneo servizi a SAS SpAIL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZEVISTAla Delibera n. 1009/06 "Avvio procedimento per la costituzione di un soggetto societario per la gestione integrata dei servizi alla sosta e alla strada. Affidamento temporaneo servizi a SAS SpA" con la quale viene dato avvio "al procedimento per la costituzione di un soggetto societario interamente pubblico,…, con lo scopo della gestione dei servizi alla sosta, alla strada, alla mobilità"RICORDATAla mozione 382/05 approvata dal Consiglio Comunale di Firenze il 6 giugno 2005 con la quale si chiedeva di procedere verso una "maggiore integrazione anche azionaria e forte coordinamento tra ATAF e Firenze Parcheggi, S.A.S. e Silfi; le finalità congiunte di ATAF e Firenze Parcheggi devono essere il potenziamento del trasporto pubblico, la razionalizzazione e l'aumento della fruibilità della sosta in città, con gli utili della sosta da destinare prioritariamente al rilancio del trasporto pubblico;" riconfermata anche dalle linee di indirizzo alle stesse società approvate dal Consiglio Comunale;RICONFERMANDOla strategicità del percorso verso un'Azienda unica della Mobilità dell'area fiorentina;VALUTANDOPositivamente la scelta di attribuire a SAS la gestione della sosta e di non avviare invece la messa in gara del servizio;Positivamente la scelta di andare in tempi definiti alla costituzione di un unico soggetto che gestisca i servizi indicati, che resti aperto in tempi successivi alla incorporazione dei servizi di tpl;IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA1) A procedere in tempi rapidi con il percorso di costituzione del soggetto societario interamente pubblico per gestire i servizi alla sosta, alla strada ed alla mobilità di cui alla Delibera 1009/062) A far proseguire successivamente a questo impegno quello di creare le condizioni per allargare questo soggetto anche al settore del trasporto pubblico locale3) A tenere costantemente informato il Consiglio Comunale sullo stato di avanzamento di questo percorso, con particolare riferimento alla definizione del rapporto tra Firenze Parcheggi e Firenze Mobilità da un lato ed all'elaborazione degli assetti e del piano economico del nuovo soggetto societario dall'altro