Mercoledì al Teatro Verdi concerto in memoria di Graziano Grazzini. Il ricavato finanzierà cinque progetti Avsi
E' un omaggio alla figura di Graziano Grazzini, già vice presidente del consiglio comunale, prematuramente scomparso lo scorso 6 settembre. Ma l'obiettivo è anche quello di raccogliere fondi per Avsi, una organizzazione non governativa senza scopo di lucro nata nel 1972 e impegnata con circa 100 progetti di cooperazione allo sviluppo in 40 paesi del mondo.Mercoledì sera al Teatro Verdi, in via Ghibellina, si terrà un concerto di musica classica (l'Orchestra Sinfonica Città di Grosseto eseguirà l'Incompiuta di Schubert e la Settima di Beethoven) organizzato da Compagnia delle Opere Toscana, Avsi Point Firenze, Banco Alimentare della Toscana e Associazione Culturale Graziano Grazzini e patrocinato da Regione, Provincia e Comune di Firenze.Un'iniziativa che ha subito riscosso grande successo e il tutto esaurito visto che sono stati acquistati tutti i 1500 biglietti messi in vendita.«La presenza di tutte queste associazioni ha osservato il vicesindaco Giuseppe Matulli ci ricorda le tante relazioni di Graziano Grazzini e di come sia ancora vivo il suo ricordo. Un ricordo legato non solo alla particolare drammaticità della sua scomparsa ma, soprattutto, al suo lavoro. Grazzini era fortissimo nelle sue convinzioni ma capace di intessere e coltivare tanti rapporti umani. Di ciò abbiamo avuto la conferma nella vicinanza di così tante persone alla famiglia dopo la sua scomparsa. E' un fatto positivo ricordarlo con questo concerto».«Si tratta di un gesto concreto e bello ha rilevato il presidente della Provincia Matteo Renzi per ricordare una persona che si è spesa con passione e generosità».«Ciò che ha mosso e muove queste quattro realtà nel realizzare questa iniziativa hanno sottolineato Gabriele Toccafondi, presidente Associazione Culturale Graziano Grazzini, Paolo Carrai, presidente di CDO Toscana, Natale Bazzanti presidente del Banco Alimentare della Toscana e Paolo Manuelli, responsabile di Avsi Point di Firenze è certamente il voler esprimere tutta la propria gratitudine all'amico Graziano che non solo le ha viste nascere ma le ha sostenute e seguite con passione operativa che rivelava la stima che lui nutriva per il contributo che queste opere portavano e portano alla città».«Ma c'è qualcosa di più di un gesto di affetto e gratitudine all'origine di questa iniziativa hanno aggiunto è il desiderio e la tensione di noi tutti di non dimenticare e scoprire di più da dove nasceva quella umanità semplice che compiva chiunque incontrava Graziano, quella percepibile posizione di gratuità che aveva Graziano nel rapporto con le persone e le cose, che tanti al suo funerale o nei giorni seguenti ci hanno testimoniato raccontandoci episodi e momenti vissuti con lui».«Per questo hanno concluso Toccafondi, Carrai, Bazzanti e Manuelli abbiamo pensato di proporre a tutti la partecipazione al concerto come sostegno ai progetti che quest'anno Avsi presenta all'interno della Campagna "Tende di Natale 2006". Non per aggiungere qualcosa alla memoria di Graziano o perché è uso a Natale raccogliere fondi, che è di per sé una cosa buona, ma perché la prima modalità semplice per imparare quella posizione di carità e gratuità di cui Grazino era segno evidente. Ringraziamo infine gli sponsor che hanno aderito alla iniziativa, il circuito Box Office e il Teatro Verdi che con l'orchestra regionale della Toscana hanno reso possibile l'organizzazione dell'evento».Il ricavato dell'iniziativa servirà a finanziare cinque progetti Avsi: la formazione di agricoltori in Lituania, la ristrutturazione della scuola della Custodia francescana a Betlemme, l' ampliamento di servizi educativi per i bambini in insediamenti alla periferia di Lima (Perù), lo sviluppo del settore rurale nella regione di Pec/Peja in Kosovo, la ristrutturazione del reparto di maternità dell' ospedale St.Joseph di Kigtum in Uganda. (fn)