Bilancio e proventi multe degli ausiliari, Checcucci (AN): «Fatta la legge trovato l'inganno»
Questo il testo dell'intervento della consigliera di Alleanza Nazionale Gaia Checcucci:«Anche quest'anno la voce all'interno delle entrate cosiddette extratributarie che aumenta non poco e che porta nuova linfa alle casse dell'amministrazione comunale è rappresentata dalle multe. E' un refrain che si ripete ogni anno ma che offre sempre nuovi spunti di riflessione soprattutto se si considera che le previsioni del 2007 arrivano alla cifra tonda di 50.405.500 euro (quasi cento miliardi delle vecchie Lire) rispetto ad un assestato 2006 di 46.825.809 euro e quindi con un incremento di 3.579.690 euro (2.700.000 circa in termini previsionali), ovvero nel 2007, con la realizzazione di nuove zone a sosta controllata (sottoposte al controllo degli ausiliari del traffico), con le nuove assunzioni di quest'ultimi e magari ipotizzando anche una maggior iperattività, si potrebbe anche arrivare al milione di multe. Questi numeri, che non hanno l'aleatorietà delle previsioni di bilancio, ma la certezza derivante dalla necessità di rispettarle, con tutto ciò che ne consegue, sono in gran parte dati dall'incremento delle multe dei controllori della sosta (1.762.162.56 euro) e dagli ausiliari del traffico (1.410.000 euro) dovute - si afferma - al venir meno delle incertezze giuridiche sorte nel 2006. Queste "incertezze giuridiche" in realtà erano certezze, anche se sgradite, derivanti dal pronunciamento della Cassazione e da circolari della Prefettura che affermavano, senza equivoci, che gli ausiliari del traffico possono elevare sanzioni solo negli spazi in concessione alle società da cui dipendono, ovvero, ad esempio, quelli di Firenze Parcheggi negli spazi blu che gestisce la società e quelli di Ataf nelle corsie preferenziali dei bus. Nell'impossibilità di elevare multe a destra e a manca (la Cassazione ha finalmente dettato "regole certe" su dove e come gli ausiliari della sosta possono intervenire), ecco che il Comune per mantenere, anzi incrementare il numero delle sanzioni, si è "inventato" l'ennesima figura di "Vigilino", assumendo a proprio carico ( 143.670 euro vedi provvedimento dirigenziale 2006/DD/06600 del 13 luglio 2006) i nuovi ausiliari, pagandoli con fondi trasferiti al Comune stesso da Firenze Parcheggi, in modo che risultino formalmente in capo al Comune, senza incorrere nelle limitazioni del colore delle strisce dei parcheggi e avendo così mano libera su tutti gli spazi sosta esistenti (sic). Risultato: aumenteranno ancora le sanzioni.Nel 2004, solo per le infrazioni connesse alla sosta, i 49 "vigilini" della Firenze Parcheggi, elevarono 157.835 multe (3.221 a testa) mentre gli 850 agenti di polizia municipale 112.573 (132 a testa). Se è vero che qurest'ultima ha anche altre mansioni oltre quelle di fare le multe per divieto di sosta, è altrettanto vero che il "ristorno" di 11,40 euro, per ogni verbale "correttamente redatto" (ovvero basta che il verbale sia "ben compilato" per avere diritto agli 11,40 euro anche se poi la multa non viene pagata dal trasgressore), che il Comune di Firenze riconosce alla Firenze Parcheggi (ad ATAF 18 euro), rende (comprensibilmente) estremamente prolifici gli ausiliari del traffico, con grande soddisfazione dei cassieri di queste due società (controllate entrambe dallo stesso Comune di Firenze). A dimostrazione, può essere utile evidenziare il crescendo progressivo delle multe negli anni 2001 (344.005), 2002 (405.026), 2003 (455.838), 2004 (744.181), 2005 (890.174).Immorale o no, Palazzo Vecchio non può proprio fare a meno di questa linfa vitale: mediamente ogni cittadino (compresi i bambini, i nonni e tutti quelli senza la patente) fin dall'inizio dell'anno deve mettere in preventivo un paio di multe con le quali contribuire alle casse del Comune e non c'è Cassazione che possa arrestare il processo perché mai detto fu più appropriato: "fatta la legge, trovato l'inganno" con tanti auguri di Natale».(fn)