Regolamento impianti pubblicitari. Modifiche e nuove sanzioni per gli impianti non a norma e per le "vele"
Non saranno più sufficienti i pagamenti delle sanzioni per gli impianti non a norma: dovranno essere modificati o rimossi dai diretti interessati, altrimenti interverrà il Comune di Firenze. Sanzioni e "oscuramenti" anche per le cosiddette "vele".Sono questi i due principali punti contenuti nel rinnovato Piano Generale per gli Impianti Pubblicitari (P.G.I.P.), deliberato dalla giunta del Comune di Firenze e che permetterà di affrontare in maniera sempre più rigorosa alcune forme di abusivismo pubblicitario, fornendo anche gli strumenti necessari per agevolare il relativo controllo."È un segnale molto forte che vogliamo dare alla città e che va verso il rispetto delle normative ha sottolineato l'assessore alle attività produttive Silvano Gori . È necessario sanzionare con determinazione ogni forma di pubblicità abusiva e di arginare le forme di pubblicità difformi, che, pur essendo autorizzate, non rispettino le modalità e le caratteristiche concordate relativamente a forma, contenuto, dimensioni, illuminazione e colori".Infatti, grazie alle nuove procedure sarà possibile, nei casi più gravi di abusivismo, non solo procedere alla sanzione amministrativa ma anche di sequestrare l'impianto e di rimuoverlo a spese di chi ha violato le normative.Il nuovo P.G.I.P. accoglie il principio sancito a fine luglio dalla stessa giunta, prevedendo la piena applicazione della mozione del Consiglio Comunale del 20 febbraio scorso e del decreto legge del 1992 per il nuovo codice della strada.La prossima settimana il nuovo P.G.I.P. sarà al vaglio della commissione sviluppo economico e, a breve, sarà valutato dal Consiglio Comunale.Nello specifico, gli impianti non a norma saranno sanzionati e, inoltre, potranno essere imbiancati, sequestrati e distrutti dagli agenti preposti a spese di chi ha commesso la violazione.Linea dura anche per le "vele" che, oltre ad essere sanzionate, potranno anche essere imbiancate.Per le "vele", i veicoli speciali per la pubblicità itinerante, sarà vietata la pubblicità effettuata mediante la sosta, in strade e piazze pubbliche o in loro prossimità."Queste modifiche al P.G.I.P. ha concluso l'assessore Gori confermano la volontà dell'Amministrazione Comunale a procedere in modo unitario nella gestione amministrativa di tutta la materia pubblicitaria e sono anche un intervento per riqualificare l'ambiente urbano di Firenze, affinché la pubblicità non sia un degrado per la città".Il nuovo P.G.I.P. nasce da un lavoro congiunto tra gli uffici dello sviluppo economico dell'assessore Silvano Gori e gli uffici del bilancio dell'assessore Tea Albini. (uc)