Premiati in Palazzo Vecchio vincitori del progetto di educazione ambientale "A casa di Giulia"

Si è concluso con la premiazione di due disegni il progetto di educazione ambientale "A casa di Giulia" promosso dal Comune di Firenze in collaborazione con Toscana Ricicla S.c.r.l. e Quadrifoglio Spa. Il progetto indirizzato alle scuole medie superiori, prevedeva una serie di incontri per approfondire i temi legati alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti, la proiezione di un video "A casa di Giulia" e un concorso finalizzato a promuovere la sostenibilità ambientale. Questa mattina sono stati quindi assegnati i riconoscimenti per l'edizione dello scorso anno alla presenza dell'assessore all'istruzione Daniela Lastri, dell'assessore ai lavori e servizi pubblici Paolo Coggiola, del presidente del consiglio Comunale Eros Cruccolini e del direttore generale del Cial Gino Schiona (Consorzio nazionale per il recupero degli imballaggi in alluminio). Ai vincitori, Eleonora Bicci, Sofia Bandini e Nucci Marta della 3° F del Beato Angelico e Jeong Ju Hye della 2° D del Dino Compagni sono state consegnate due "riciclette" realizzate con alluminio riciclato e messe a disposizione dal CIAL."L'iniziativa, che da quest'anno è diventata un vero e proprio progetto educativo per le scuole fiorentine, è stata attivata affinché sempre più ragazzi possano apprendere l'educazione ambientale – ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri- e tutelare attraverso piccole azioni quotidiane il nostro territorio. Uno dei nodi fondamentali è il riciclaggio che possiamo attuare solo con l'impegno personale e con l'informazione adeguata. Questo progetto è importante – ha proseguito l'assessore Lastri -perché crea fra i giovani una coscienza civica e una consapevolezza culturale sui temi di grande valore per il futuro sostenibile della nostra città""A Firenze si producono 1000 tonnellate di rifiuti ogni giorno, tanti da riempire in un mese lo stadio Artemio Franchi - ha sottolineato l'assessore ai lavori pubblici Paolo Coggiola -e se non cerchiamo di ridurre questa produzione la situazione non cambierà. Occorre cominciare dai giovani e diffondere una cultura e sensibilità ambientale, essere consapevoli delle nostre piccole azioni quotidiane e imparare a separare ogni giorno i materiali da riciclare".Prima della consegna dei premi i ragazzi hanno fatto alcune domande riguardanti il progetto rifiuti zero, l'inceneritore,le modalità di riciclaggio dei rifiuti, al presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e al direttore del Cial Gino Schiona."E' di questi giorni – ha aggiunto il presidente Eros Cruccolini - il dato sull'aumento dei rifiuti in Provincia di Firenze e per contrastare questa tendenza faccio appello quindi ai giovani a continuare a insistere con la raccolta differenziata e con la riduzione di rifiuti anche attraverso una maggior attenzione alla spesa e l'acquisto di prodotti che hanno un minor imballaggio. Come amministrazione – ha concluso Cruccolini - ci impegneremo a portare avanti campagne di sensibilizzazione e a lavorare nella giusta direzione per invertire questa tendenza".Il progetto "A casa di Giulia", viene ripercorso anche quest'anno, e fra la prima e la seconda edizione, sono coinvolti 4000 alunni. (pc)SEGUE FOTO CGE