Confcommercio, il sindaco incontra il vicepresidente nazionale: "Prima di tutto pensate ai dipendenti"

Preoccupazione in primo luogo per i dipendenti di Confcommercio Firenze, senza stipendio da almeno tre mesi e con il Natale alle porte: è stato questo il primo dei problemi posti oggi dal sindaco Leonardo Domenici al vicepresidente nazionale di Confcommercio Bernabò Bocca, durante l'incontro avvenuto a Roma nel tardo pomeriggio. Il sindaco ha ribadito la necessità di tener presente in primo luogo la situazione occupazionale, che coinvolge oltre 80 persone e le loro famiglie, dopo la decisione della giunta nazionale di Confcommercio di dichiarare decaduta l'associazione fiorentina. "Bocca ha assicurato che Confcommercio intende affrontare il problema degli arretrati, che pensa ad azioni di solidarietà alle famiglie e che avanzerà una proposta in tempi brevi" afferma il sindaco, che ha offerto il suo ruolo di sostegno e garanzia in questo difficile momento ed ha sollecitato Bocca a coinvolgere anche altri soggetti istituzionali. Il vicepresidente ha accolto l'invito e sarà a Firenze la prossima settimana, per incontrare anche il presidente della Provincia e il presidente della Camera di Commercio, con i quali peraltro ha già avuto contatti. Per quanto riguarda la prospettiva di Confcommercio a Firenze, Bocca ha confermato la volontà di riaprire una nuova associazione, che potrebbe riassorbire parte dei dipendenti. (ag)