Nuovi stili di vita e consumo critico, via alla sperimentazione dei riduttori di flusso. L'assessore Bevilacqua. "Sensibilizzare dando l'esempio"

Via alla sperimentazione dei riduttori di flusso dell'acqua. L'idea è quella di partire dagli uffici comunali, dalle palestre, le scuole, gli asili nido, le piscine. E' quanto ha annunciato stamani l'assessore alla partecipazione democratica e ai nuovi stili di vita Cristina Bevilacqua a proposito dei riduttori di flusso da applicare ai rubinetti domestici attualmente reperibili gratuitamente presso lo sportello EcoEquo del Comune (piazza della Libertà 12). "L'obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini – ha detto l'assessore Cristina Bevilacqua- e anche quello di dare l'esempio cominciando la sperimentazione proprio nel Comune e nei luoghi pubblici. In tal senso è importante l'approvazione da parte del Consiglio comunale di una mozione per proseguire la campagna di distribuzione dei riduttori di flusso". Il kit in distribuzione è composto da un riduttore di flusso per l'acqua, un rompigetto da applicare alla doccia e da 3 lampadine fluorescenti compatte (LFC) che assorbono una potenza fino a cinque volte inferiore di quelle tradizionali e durano molto più a lungo. Ad accompagnare il kit ci sarà anche materiale informativo con le indicazioni su altri comportamenti che permettono il risparmio di acqua ed energia elettrica.. Il riduttore di flusso è un accorgimento efficace per il risparmio di acqua che può arrivare anche al 50 per cento se applicato in tutti i rubinetti di casa. Il meccanismo è semplice: una valvola che riduce la portata dell'acqua, un dispositivo che ne aumenta la velocità, un miscelatore di aria che ne aumenta il volume. Altri semplici accorgimenti come periodici controlli e manutenzioni, un uso corretto di lavatrice e lavastoviglie e l'attenzione portano a notevoli risparmi di questo bene prezioso.Queste e molte altre informazioni si possono trovare presso lo Sportello Eco-Equo, nato dal lavoro congiunto tra l'Assessorato alla Partecipazione Democratica, Nuovi Stili di Vita e Consumo Critico e 24 associazioni attive nel territorio fiorentino (A.I.A.B, Amici della Terra, l'ARCI, Eticamente Onlus, Banca Popolare Etica, Bilanci di Giustizia, Centro Missionario Diocesano, Il Villaggio dei Popoli, Equoland, Forafrica Onlus, Forum Energia, Gas Firenze nord, Il Sentiero di Isaia, Legambiente regionale, Manitese Firenze Onlus, Progetto Se.Me, Rete Radiè Resch - Gruppo di Firenze, Slow Food, Greenpeace, Ucodep, WWF - Sezione Firenze, Pax Christi, Italia Nostra, Terra Madre), punto di riferimento e di aggregazione per cittadini e associazioni che qui possono trovare informazioni sulle buone pratiche. Lo Sportello Eco Equo è aperto il lunedì, martedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 14,30 alle 17,30 tel. 055.587706. Per informazioni http://sportelloecoequo.comune.firenze.it e-mail: sportelloecoequo@comune.fi.it. (lb)