Nuovi stili di vita, erogatori di acqua potabile in Comune e distributori con prodotti del commercio equo e solidale

E' il Comune a dare l'esempio: niente più bicchieri e bottiglie di plastica nei distributori automatici. L'acqua verrà distribuita gratuitamente da appositi erogatori direttamente collegati alle rete idrica cittadina. Le novità presentate stamani dall'assessore ai nuovi stili di vita e consumo critico Cristina Bevilacqua non riguardano solo l'acqua ma più in generale ogni genere di bevande calde e fredde, snack e quant'altro normalmente si possono trovare dentro le macchinette automatiche che si trovano presso gli uffici. Sarà infatti possibile avere prodotti provenienti dal mercato equo e solidale e senza glutine per le persone celiache E' questo il senso nel nuovo bando di gara predisposto dal Comune e già pubblicato in Gazzetta ufficiale della Comunità europea per l'affidamento del servizio di distribuzione generi di ristoro - attraverso la gestione di apparecchiature automatiche e semiautomatiche - ed erogatori di acqua potabile, istallati all'interno degli edifici di competenza del Comune di Firenze."Si tratta di un passo avanti importante per cambiare stili di vita e rispettare l'ambiente naturale , di risparmiare – ha detto l'assessore Cristina Bevilacqua- e di ridurre notevolmente il consumo di bottiglie di plastica a vantaggio dei prodotti esclusivamente biodegradabili. L'obiettivo è quello di promuovere il consumo di acqua del pubblico acquedotto e diffondere la conoscenza e il consumo dei prodotti del commercio equo e solidale.".Molte le novità interessanti contenute nel bando in particolare quelle relative agli stili di vita e sostenibilità ambientaleNegli uffici comunali con oltre 20 dipendenti ed in quelli con significativa frequentazione di pubblico, il bando prevede l'installazione di erogatori collegati direttamente alla rete idrica dell'acquedotto con tre opzioni a scelta da parte dell'utente: acqua naturale, acqua refrigerata o con anidride carbonica..Una prima sperimentazione dell'impiego di erogatori di acqua dell'acquedotto è già stata effettuata: fin dal mese di febbraio 2006 è infatti attivo in Palazzo Vecchio un erogatore di acqua a servizio del Consiglio Comunale e della Giunta , che ha avuto un ottimo risultato e gli uffici hanno accolto volentieri la novità proposta, e nelle sedute del Consiglio si utilizza acqua della rete idrica comunale.Inoltre, dopo un periodo di sperimentazione, il bando prevede l'adozione di soli bicchieri in plastica biodegradabile che consentirà un'ulteriore riduzione dei rifiuti non recuperabili. Sempre per incentivare il riuso, il riciclo e la differenziazione dei rifiuti il bando prevede che i contenitori delle varie bevande siano riciclabili, biodegradabili e comportabili compresi i cucchiaini e le palette per mescolare le bevande.Fra le innovazioni di carattere etico-solidale il nuovo bando prevede anche la prescrizione di una quota minima obbligatoria pari al 35 per cento di prodotti provenienti dal circuito del commercio equo e solidale. Per chi formula una offerta che supera la soglia minima del 35% è previsto un punteggio aggiuntivo. Ci saranno anche i prodotti provenienti da coltivazioni biologiche certificate e di prodotti adatti ad una dieta priva di glutine per rispondere alle esigenze dei celiaci I prodotti dovranno essere conformi alle norme sugli alimenti, contenere ingrediente di alta qualità esenti da OGM.I contratti di fornitura saranno inoltre unificati in modo da rendere più funzionale il servizio di ristoro, perseguire una maggiore economicità del servizio, prevedendo l'introduzione di un canone forfettario di concessione per coprire i costi connessi all'erogazione di energia elettrica ed acqua necessari al funzionamento dei distributori, selezionare aziende che commerciano prodotti di elevata qualità e prodotti equo e solidali, in modo da orientare secondo tale ottica i fornitori e gli utenti. I nuovi servizi previsti dal bando unificato verranno attivati a partire dal prossimo anno ed interesseranno inizialmente circa 200 distributori di generi di ristoro e l'installazione di circa 100 erogatori di acqua potabile nei primi mesi del 2007 e progressivamente presso tutte le sedi di uffici e servizi comunali.Il bando giunge al termine di un ampio lavoro istruttorio iniziato diversi mesi fa e svolto in stretto coordinamento tra il Gruppo di lavoro interdirezionale, incaricato della redazione e dell'unificazione del regolamento e del capitolato sui distributori di generi di ristoro, individuato e coordinato dal Servizio Centrale Acquisti, ed il Gruppo di lavoro sull'utilizzo ed il risparmio dell'acqua potabile, coordinato dall'Ufficio Partecipazione, Consumo Critico e Nuovi Stili di Vita della Direzione Decentramento – che ha visto anche la presenza dei Quartieri, di ASL e ARPAT . (lb)