Alessandri (AN): «La procura sta svolgendo al meglio il proprio lavoro, anche sopperendo alle inefficienze della politica. Il sindaco non strumentalizzi»

«Troppo facile addossare le colpe a chi lotta senza sosta contro la criminalità ma non ricordare di appartenere ad uno schieramento politico che ha promosso e fatto approvare l'indulto. Un provvedimento grazie al quale migliaia di detenuti hanno lasciato il carcere e sono tornati a delinquere». Lo ha detto il consigliere di Alleanza Nazionale Stefano Alessandri a proposito delle dichiarazioni del sindaco Leonardo Domenici.«Domenici ha preferito esternare contro la procura – ha aggiunto l'esponente del centrodestra – ed invece molto spesso la magistratura inquirente ha colmato i vuoti e le carenze delle politica intervenendo con azioni efficaci. Interventi che questa giunta non è stata in grado di attuare. Per questo rinnovo alla procura la mia fiducia e la incoraggio ad andare avanti su questa strada»..«Alla base dei successi della polizia americana – ha ricordato Alessandri - c'è una ben nota teoria criminologica, detta "teoria della finestra rotta". In estrema sintesi la teoria afferma che se il proprietario di un condominio lascia correre quando un affittuario rompe una finestra, in poco tempo l'edificio sarà in rovina; se invece interviene subito, e con fermezza, l'edificio resterà integro. Se davvero si vogliono combattere i crimini gravi bisogna punire le piccole violazioni, tutte le piccole violazioni. Tradotta in pratica, la teoria ha portato a operazioni continue e intense di pattugliamento delle strade dei quartieri più insicuri, controlli senza tregua contro i venditori abusivi. Comincia a portar via con il carro attrezzi le auto parcheggiate selvaggiamente, ferma e controlla i documenti di chi guida auto o moto in modo criminale, e con buona probabilità renderai la vita difficile anche a chi spaccia e sfrutta la prostituzione. Tutte cose che il sindaco sa benissimo ma non ha mai attuato compiutamente».«Dovrebbero essere proprio il sindaco e la maggioranza di centrosinistra che lo sostiene a garantire l'efficacia della lotta contro il crimine e l'illegalità – ha concluso Alessandri – chi protegge i poveri e i deboli, se non la legge e istituzioni come il Comune?». (fn)