Stella, Marcheschi, Bevilacqua (FI): «Dubbia operazione lo smantellamento della Firenze Parcheggi»
«Con l'operazione di smantellamento di Firenze Parcheggi il Comune passa da una società che fa business a una, come la Sas, che da sempre fa buchi di bilancio». Così il consigliere di Forza Italia Marco Stella, il consigliere regionale Paolo Marcheschi e i consigliere provinciale Carlo Bevilacqua commentano l'annuncio del sindaco che «sarà una unica società, interamente pubblica, a gestire i servizi alla sosta, alla strada e alla mobilità del Comune di Firenze».«Per anni hanno aggiunto Firenze Parcheggi è stata la cassa dell'amministrazione comunale. E' una delle poche società partecipate non in rosso, che è riuscita a fare business. Il suo smantellamento per consegnare l'affidamento dei servizi di parcheggio e sosta a un'altra società come la Sas, che ad oggi si è occupata solo della segnaletica stradale e porta in dote bilanci in perdita e reclami,è chiaramente un salto nel buio. A questa amministrazione, almeno che non ci siano solo finalità politiche e di potere, manca una strategia e soprattutto quel minimo di concezione manageriale dei servizi pubblici per far risparmiare i cittadini. Il sindaco dovrà presto chiarire perché ha fatto questa scelta e soprattutto dovrà tutelarsi dai ricorsi che faranno i soci privati della Firenze Parcheggi che in tutti quest'anni hanno investito risorse per una società che adesso vede drasticamente diminuire il valore delle sue azioni".«L'altra perplessità è sui tempi di realizzazione di questa decisione hanno osservato Stella, Marcheschi e Bevilacqua sono passati 6 anni dall'entrata in vigore del decreto legislativo 267; è del 2000 che la legge sancisce chiaramente che l'affidamento dei servizi pubblici (quali ad esempio i parcheggi) deve essere fatto dal Comune: o tramite gara; o senza gara, coinvolgendo nella gestione del servizio solo soggetti pubblici. In 6 anni la giunta comunale non ha trovato soluzioni migliori che far confluire proprio alla scadenza del termine di legge la società Firenze Parcheggi in una società come la Sas. Qual è il "know how" che quest'ultima ha in più di altre aziende partecipate? Se così doveva andare perché non scegliere l'altro buco nero delle partecipate fiorentine, l'Ataf? La proposta di Forza Italia in merito è sempre stata chiara: o coinvolgere la Provincia nella partecipazione della società di Firenze Parcheggi, optando per la scelta di un soggetto totalmente pubblico, oppure cedere la parte pubblica della Firenze Parcheggi dal Comune ai privati». (fn)