Firenze parcheggi, Unaltracittà e Rifondazione: «Trasparenza sulla situazione economica della spa prima di creare la società pubblica»
«Massima trasparenza sulla attuale situazione economica-finanziaria di Firenze Parcheggi, prima di riassorbire la società e di trasformarla in altro soggetto interamente pubblico, insieme a Sas». E' quanto chiedono la capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo Ornella De Zordo, la capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini, i consiglieri Leonardo Pieri e Mbay Diaw, commentando la proposta di delibera approvata dalla giunta comunale per il via alla nuova società dove confluiranno sia Firenze Parcheggi spa che Sas spa.«La lettura dei bilanci di Firenze Parcheggi da noi presentata due settimane fa - hanno spiegato - dimostra una società in progressiva caduta a causa di scelte sbagliate come la gestione dei parcheggi Fortezza-Beccaria e delle implicazioni del Project Firenze Mobilità. Non basta dire di uscire da Firenze Mobilità - hanno aggiunto i quattro consiglieri - ma si devono fare i conti con i gravami per i prossimi 30 anni dei parcheggi vuoti fatti dal Project e presi in carico da Firenze Parcheggi: chi dovrà pagare i debiti contratti?».«Nella proposta di delibera della giunta non viene detto chi dovrà liquidare e a quale cifra le banche e i privati soci di Firenze Parcheggi - hanno proseguito Anna Nocentini e Ornella De Zordo - la società, senza questi servizi passati a Sas, vale molto meno».«E' indispensabile capire, prima che la delibera arrivi in Consiglio, come si concretizza il percorso verso la società interamente pubblica, quale relazione si stabilisce con il Project e con quali costi e assetti - hanno concluso De Zordo e Nocentini - e infine come si inserisca questo passaggio nella costruzione di un soggetto unico dei servizi alla mobilità, sosta ma anche trasporto pubblico locale». (fn)