Carte di soggiorno per gli stranieri, da lunedì nuova procedura per il rilascio e il rinnovo. L'assessore De Siervo: "Attenzione, i moduli in distribuzione non sono sanatorie"
Cambia la procedura per rinnovare i permessi e le carte di soggiorno. Il nuovo sistema prende il via lunedì 11 dicembre. Per alcune tipologie di permessi, fra cui lavoro, studio, asilo politico, gli stranieri dovranno più consegnare la domanda in Questura ma inviarle tramite un ufficio postale abilitato: a Firenze sono 12, di cui 4 con sportello dedicato esclusivamente alla ricezione delle domande.Sul sito internet del Comune è presente una pagina dove sono indicati tutti gli uffici postali abilitati e i patronati che attualmente forniscono il servizio di precompilazione, con le modalità di contatto."Il permesso di soggiorno non è un documento qualunque ha spiegato l'assessore all'accoglienza e all'integrazione Lucia De Siervo -. E' il documento che permette di godere dei diritti di cittadinanza. Fino ad ora è mancata un'informazione corretta, tanto che molti cittadini stranieri credono che i moduli in distribuzione riguardino una sanatoria. Non c'è nessuna sanatoria. Come amministrazione comunale stiamo cercando di orientare i cittadini. Alcuni patronati quando saranno pronti si avvarranno del call center del Comune lo 055055 per fissare gli appuntamenti per la precompilazione. La necessità di informare però non può essere lasciata agli uffici del Comune serve uno sforzo collettivo, da parte delle comunità di cittadini stranieri e delle associazioni di volontariato".Ecco come si svolge la nuova procedura. Il kit da compilare è in distribuzione gratuita presso tutti gli uffici postali. Una volta compilata la domanda, l'interessato dovrà recarsi personalmente presso l'ufficio postale abilitato per l'invio della domanda. Oltre al modulo, occorre una documento valido, la copia del permesso di soggiorno o carta di soggiorno valida, per i casi richiesti una marca da bollo di 14,62 euro. La ricevuta di pagamento del bollettino di 27,50 euro per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico (il bollettino premarcato si trova presso ogni ufficio postale). Al momento della consegna la busta deve essere ancora aperta e il costo dell'invio è di 30 euro.La ricevuta dell'assicurata è molto importante perché è la prova della richiesta di rinnovo, inoltre i codici presenti nell'assicurata permettono di entrare in un'area riservata del sito internet www.portaleimmigrazione.it dove si potrà vedere lo stato della pratica.Successivamente, una raccomandata avvertirà di un appuntamento in Questura per il rilascio delle impronte digitali e di eventuale ulteriore documentazione.Una seconda raccomandata avvertirà di un nuovo appuntamento per la consegna del permesso di soggiorno. Una possibilità a disposizione è di avvalersi della precompilazione a cura di un patronato. In questo caso il patronato invia la domanda per via telematica al centro di raccolta nazionale e consegna una stampa della domanda al richiedente. La precompilazione non esonera dall'invio del cartaceo attraverso l'ufficio postale. (pc)