Scomparsa Auzzi, il sindaco Domenici: "Lascia un grande vuoto, non solo nella politica. Scompare un uomo onesto, generoso e appassionato"

"La scomparsa di Manuele Auzzi lascia un grande, enorme vuoto. Nei Ds, nella vita politica, in tutti coloro che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. Se n'è andato un uomo onesto, appassionato, generoso e schietto, un dirigente capace e intelligente, un amico vero a cui mi legava un affetto profondo". E' commosso il sindaco Leonardo Domenici ricordando Manuele Auzzi, 50 anni, consigliere comunale e segretario dell'Unione metropolitana dei Ds, ucciso da un infarto la notte scorsa mentre tornava a casa in auto."Sono sconvolto da questa morte improvvisa. Ci eravamo sentiti nel pomeriggio di ieri, come accadeva quasi ogni giorno. ‘Meme' Auzzi amava il suo lavoro, amava la politica, che interpretava con grande onestà intellettuale e con rara qualità umana. Ci mancheranno la sua capacità di intuizione, sua arguzia, la sua disarmante simpatia. Alla moglie Lucia e alla figlia Noemi vanno il mio abbraccio e il mio affetto".Manuele Auzzi era nato a Incisa in Val d'Arno il 16 dicembre del 1956. Dopo il diploma di perito elettronico, era entrato come operaio nella Magnetex Spa di Terranuova Bracciolini. Si era iscritto al sindacato e poi al Pci, fino a divenire dirigente del partito nei primi anni '80 e segretario del Comprensorio Valdarno. E' stato sindaco di Incisa dall'85 all'87 e dal ‘95 al 2004; dall'87 fino al ‘95 è stato membro delle segreteria provinciale del partito. Dal 2001 era segretario dell'Unione Metropolitana dei Ds e dal giugno 2004 consigliere comunale di Firenze.Aveva curato molte campagne elettorali, fra cui quelle di Mario Primicerio e Leonardo Domenici, ed era stato responsabile di molte edizioni della Festa de l'Unità provinciale.I funerali si terranno a Incisa Valdarno alle 15 di lunedì 4 dicembre, nella chiesa di Sant'Alessandro. (ag)