Giornata mondiale contro l'Aids. Dalla Società della Salute una proposta per la creazione di gruppi di monitoraggio e l'attuazione di campagne informative
Tra i 12 e i 70 anni una persona su 500 in Italia è affetta da sieropositività. La Toscana si posiziona al quinto posto fra tutte le regioni italiane per la presenza di persone affette da questa patologia. Sono questi alcuni dei dati più importanti emersi stamani e che sono stati oggetto di riflessione durante la tavola rotonda "Istituzioni e associazioni uniti per la lotta all'Aids", organizzata dalla commissione politiche sociali e sanità, presieduta da Susanna Agostini. Sono intervenuti, oltre alla presidente della commissione, l'assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute Graziano Cioni e l'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili Daniela Lastri. L'iniziativa è stata l'occasione per fare il punto sui trattamenti, sulla situazione epidemiologica e sulla diffusione della malattia, grazie alla partecipazione di Massimo Di Pietro (Dipartimento malattie infettive dell'Azienda sanitaria fiorentina), Massimo Leonicini (Dipartimento malattie infettive dell'Azienda ospedaliera di Careggi). Duilio Borselli della Società della Salute ha invece approfondito i temi dell'integrazione sociosanitaria."In Toscana sono 6000 le persone coinvolte in questa malattia - ha spiegato la presidente della commissione consiliare Susanna Agostini - e l'attenzione delle istituzioni e delle associazioni è sempre alta. Dopo tre anni la commissione sta lavorando ad un tavolo permanente su queste tematiche e oggi l'assessore Cioni ha proposto incontri bimestrali per operare un continuo monitoraggio della sieropositività e della malattia, per individuare cure e campagne informative mirate alla popolazione adulta. All'interno della Società della Salute - ha continuato Susanna Agostini -tutti i soggetti presenti oggi proseguiranno su un unico fronte a garanzia di una risoluzione dei casi e di un appropriato comportamento sessuale che tenga conto dell'allarme ancora presente nel mondo". In particolare il presidente della Società della Salute Graziano Cioni ha richiesto "la formazione di gruppi di lavoro composti da associazioni che operano sul territorio al fine di attuare un monitoraggio costante anche attraverso campagne informative mirate"."E' sempre più urgente parlare e organizzare incontri per parlare di Hiv e Aids nelle scuole, ha sottolineato l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri ma queste tematiche non devono emergere solo una volta l'anno, in occasioni speciali, ma devono trasformarsi in appuntamenti permanenti, per non abbassare mai la guardia. E per fare questo - ha proseguito l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - è fondamentale coinvolgere direttamente i ragazzi che, seguiti da un tutor, a loro volta potranno informare i loro coetanei". "Da parte nostra - ha proseguito l'assessore Lastri - mettiamo a disposizione una serie di "strumenti" per continuare a fare una campagna di conoscenza, come l'Informagiovani, il punto giovani e il portalegiovani, per arrivare a tutti i ragazzi che frequentano le scuole a partire dalle medie fino ai giovani delle superiori".Per quanto riguarda il comune, è in funzione il call center 055 055 a cura dell'assessorato al terzo settore, che metterà in contatto l'utente con le associazioni che svolgono attività di informazione sul tema Aids.Il programma, organizzato dall'amministrazione comunale e dalla Società della Salute, con il contributo di Lila Toscana, Caritas Firenze, Associazione Insieme, Ireos, Arcigay, Cat cooperativa sociale, Chille de la Balanza e Anlaids Toscana, ha previsto iniziative fin dalle 10 con le attività di animazione in piazza della Signoria e piazza della Repubblica a cura delle associazioni aderenti al gruppo di coordinamento Aids, promosso dalla commissione consiliare sanità e politiche della salute. Alle 12.30 tutti in piazza della Signoria dove sono state lanciate mongolfiere multicolori. Sia in piazza della Signoria e piazza della Repubblica è stato distribuito materiale informativo sulla prevenzione e profilattici. Le iniziative sono riprese alle 15, sempre in piazza della Signoria, con il "Bus contro l'Aids", l'esposizione itinerante dei manifesti realizzati sul tema dai ragazzi degli istituti artistici a cura dei Chille de la Balanza.Dalle 16 alle 19 gli operatori di strada della cooperativa Cat sono presenti con il loro camper al "Festival della creatività" alla Fortezza da Basso per distribuire materiale informativo. A partire dalle 19, a San Salvi Città Aperta (via di San Salvi 12) si svolgerà la Festa di chiusura della giornata mondiale della lotta all'Aids: in programma performance di teatro (uno spettacolo scritto e messo in scenda dal laboratorio teatrale delle scuole superiori fiorentine), painting, djmusic e ovviamente distribuzione gratuita di profilattici. L'ingresso è libero. (pc)