Busvie 14 e 17, Giocoli, Rossi e Pericoli (FI): «Grave aver impedito a due cittadini di poter conoscere i progetti. Gli alberi in viale Duse e viale Verga verranno abbattuti?»
«Si tratta di un fatto gravissimo, di un vero e proprio deficit di democrazia». E' quanto denunciano la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli ed i consiglieri al Quartiere 2 Elena Rossi e Federico Pericoli.«Ieri pomeriggio hanno spiegato la riunione della commissione assetto territorio del Quartiere 2 si è svolta alla centrale operativa dell'Ataf, in via Pratese. All'ordine del giorno c'erano le linee flash 14 e 17. Due cittadini che volevano seguire i lavori della commissione per essere informati su questi due importanti progetti sono stati allontanati dal capogruppo dei DS Luciano Piani, presente il presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci. Tutto questo nonostante che gli appositi regolamenti prevedano la possibilità di partecipare alle commissioni, che sono pubbliche, e cui ordini del giorno sono accessibili a ogni cittadino».«Alla faccia della tanto pubblicizzata partecipazione hanno sottolineato i tre esponenti di Forza Italia c'è un assessorato che ha organizzato e organizza incontri e dibattiti con la cittadinanza sul programma di mandato del sindaco e sul piano strutturale dell'amministrazione ma che, sulla vicenda busvie non ha né consultato ne' informato il Quartiere 2 né tantomeno i residenti. In questo modo l'amministrazione comunale si è disinteressata totalmente del disagio della cittadinanza e del bisogno di partecipazione di quest'ultima. Una falsa partecipazione la cui inutilità è stata evidenziata proprio dalla protesta della gente: durante la raccolta di firme contro le busvie organizzata da Forza Italia è emerso che i cittadini nulla sapevano di questi progetti e lo stesso Matulli ieri ha invitato i cittadini a rivolgersi al Quartiere e non a Palazzo Vecchio».«Vorrei essere rassicurata che per le busvie in viale Verga e viale Duse non saranno abbattuti alberi ha dichiarato Bianca Maria Giocoli i progetti prevedono l'eliminazione di numerosi posti auto ma sarà sufficiente? Si tratta di strade nettamente più strette rispetto ad esempio al viale Europa dove è stata realizzata una busvia analoga. Si evince chiaramente che si tratta comunque di interventi che sono stati elaborati a tavolino, senza verificarne la fattibilità concreta. Secondo il buon senso era preferibile stabilire con precisione quanti parcheggi sarebbero stati eliminati e poi passare alla redazione dei progetti e non viceversa. Senza dimenticare che le busvie saranno realizzate a pezzetti invece di intervenire, come vuole Ataf, in maniera completa».«Questi interventi ha rilevato Elena Rossi - non possono prescindere da un'attenta analisi del territorio, da un esame complessivo della mobilità e da un verifica de rapporto costi-disagi-benefici. I progetti delle busvie sono interventi parziali che non porteranno significativi vantaggi ai cittadini: ad esempio per la linea 14 è stato approvato un progetto per appena un chilometro e 400metri su una linea che da Rovezzano arriva fino a Careggi».«L'unico risultato ha spiegato la consigliera Rossi, che è anche vicepresidente della commissione assetto territorio del Quartiere 2 - sarà quello di rendere la vita più difficile ai residenti che avranno meno posti auto a disposizione, strade più strette e, quindi, problemi di viabilità. Per questo progetto si spenderanno 850mila euro: soldi che potevano invece essere utilizzati per migliorare la vita dei cittadini che abitano nel quartiere dove i problemi di viabilità sono già tanti. Ad esempio, c'è l'ormai annosa questione della riqualificazione di piazza delle Cure. Peraltro il dipartimento urbanistica del nostro partito sta già lavorando a questo progetto nell'ottica di quella collaborazione che il coordinatore regionale Denis Verdini aveva annunciato qualche mese fa alla conferenza sulla mobilità con il vicesindaco Giuseppe Matulli». (fn)