Audizione in Palazzo Vecchio del sovrintendente del Maggio Musicale. Nardella e Checcucci: «In attesa del piano di gestione, legge speciale per il teatro»
Audizione questa mattina del sovrintendente del Teatro del Maggio Musicale Francesco Giambrone davanti alle commissioni controllo e cultura. All'ordine del giorno l'organizzazione del 70° Festival del Maggio Musicale, le nuove prospettive per la stagione 2006/2007 e la situazione economica gestionale del teatro fiorentino.«Sono state illustrate novità importanti - hanno spiegato i presidenti delle commissioni Gaia Checcuccci e Dario Nardella - che riguardano sia l'attuale situazione economica del Maggio, la costruzione del nuovo teatro, le prospettive per i prossimi mesi e il nuovo piano di rilancio del teatro».«In particolare è emersa una nuova strategia hanno sottolineato i due presidenti - che mira a puntare sull'eccellenza artistica del Teatro e sulla qualità delle sue produzioni sia sul piano nazionale che internazionale. La fondazione fiorentina esprime le migliori produzioni in Italia anche grazie alla presenza di grandi maestri come Zubin Metha, Sejii Osawa e Riccardo Muti che si fermano qui e che decidono di collaborare stabilmente con il Comunale. Il Maggio musicale fiorentino hanno proseguito Checcucci e Nardella - è il più antico e prestigioso festival in Italia nel suo genere e sarebbe opportuna un'apposita normativa, attraverso la quale si potrebbero ottenere finanziamenti aggiuntivi. Una richiesta che speriamo venga anche dalla commissione cultura della Regione e dagli enti territoriali preposti».«Sollecitiamo inoltre l'impegno dei parlamentari fiorentini hanno aggiunto - per studiare la situazione del Maggio e proporre una legge speciale, è da qui potrebbe partire un progetto importante per il rilancio del teatro».Nel corso dell'audizione si è parlato anche del progetto del nuovo teatro che è stato rivisto ed ampliato in risposta alle esigenze specifiche del Maggio musicale.Le due commissioni hanno inoltre sottolineato la necessità di un cambiamento nel regolamento comunale per l'esenzione delle imposte pubblicitarie per il Maggio Musicale e in generale per le istituzioni culturali della città.«A dicembre hanno concluso ci sarà un nuovo incontro con il sovrintendente Giambrone per analizzare il piano di gestione della Fondazione che sarà presentato a breve al consiglio d'amministrazione del teatro». (fn)