"Bambini a colori", all' Innocenti una mostra di pittura dei bambini dell'Istituto Gould. Aperta fino al 5 dicembre.
I colori dell'arcobaleno hanno riempito stamani il salone Brunelleschi dell'Istituto degli Innocenti. Sono le tele, o meglio i lenzuoli, che sono stati colorati dai bambini dell'Isituto educativo Gould. Oltre 45 dipinti che, tutti assiemi hanno dato vita alla mostra dal titolo "Bambini a Colori": un'esplosione di colore e di fantasia come solo i bambini sanno inventare. La mostra, realizzata in occasione della Giornata Internazionale dell'Infanzia, è stata inaugurata stamani dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, dalla presidente dell'Istituto degli Innocenti Alessandra Maggi, dal direttore dell'Istituto Gould Graziano Venturi e da Andrea Salvatici, curatore della mostra."La mostra ci fa conoscere, attraverso la pittura ha detto l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - i sogni di questi bambini e i loro bisogni, e attraverso la miriade di colori, la loro sensibilità e creatività. L'intero progetto è la testimonianza che i bambini sanno trassformare un semplice lenzuolo bianco in uno spazio infinito di colori e di di emzozioni".La presidente Maggi ha invece sottolineato che "Proprio in questo salone sono raccolti, attraverso le tele, tutti i colori della pace, come a sottolineare ancora di più, che proprio questo istituto da oltre sei secoli persegue i diritti dei bambini e quindi della pace".Le tele esposte suscitano emozioni forti, che mettono in primo piano il linguaggio dell'infanzia con un immaginario che non ha confini nel quale appaiono, e si mescolano, scene e situazioni del mondo delle favole. "Tra gnomi e uomini neri, maghi e fiori, oceani e deserti, la fantasia degli autori vaga tra i colori forti, spesso in contrasto fra loro, ma che nel mondo dei bambini appaiono sempre intonati", così si sono espressi Simone e Serena, Athina e Gentian, Mirko e Jonathan e tanti altri piccoli autori, una trentina in tutto."I dipinti, eseguiti dai bambini di 10 anni ma anche dai ragazzi di 16 anni, si sono trasformati in un potente mezzo di comunicazione tra il mondo dei bambini e il mondo degli adulti, attraverso toni forti e colori caldi, figure immaginarie e personaggi reali, simboli comuni e composizioni astratte, trasformandosi in una mostra molto toccante e divertente.L'istituto educativo Emily Gould, per la realizzazione delle tele, ha coinvolto quattro dei suoi centri di accoglienza diurni: Arco, Colonna, Girasole e Limonaia.La mostra, ad ingresso gratuito, resterà aperta fino al 5 dicembre , dalle 9 alle 18. Per informazioni Istituto educativo Emily Gould, via de' Serragli 49, Firenze, telefono 055 212576. www.istitutogould.it. (pc)SEGUE FOTO CGE