Donzelli (AN): «La sceneggiata delle finte dimissioni di Cioni è finita dopo 72 ore. I suoi danni segneranno Firenze ancora per anni»

«La sceneggiata delle finte dimissioni di Graziano Cioni è finita dopo 72 ore, ma i danni della sua attività di assessore purtroppo segneranno Firenze ancora per anni» Questo il commento del consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli «dopo l'annuncio di Cioni del ritiro delle proprie dimissioni».«La vicenda per la quale l'assessore è rinviato a giudizio, almeno secondo quanto sarebbe stato ricostruito dagli inquirenti – ha osservato l'esponente del centrodestra – è quella relativa al tentato rapimento di una bambina da parte di una rom ed è esplicativa di quanto chi amministra questa città, sia più attento a difendere la propria immagine che i cittadini che rappresenta. Nei giorni dopo il rapimento, infatti, i nostri amministratori, e in prima persona Cioni, si resero protagonisti di continui tentativi di sminuire quanto avvenuto».«Un buon amministratore avrebbe difeso la bambina dalla nomade e non viceversa – ha proseguito Donzelli - purtroppo Cioni non solo ha cercato di sminuire l'accaduto, ma secondo il pubblico ministero potrebbe anche aver commesso un reato».«In consiglio comunale – ha concluso il consigliere di AN – la sinistra si auto approva una mozione di solidarietà a Cioni, un triste atto di tutta questa sceneggiata. Sarebbe stata adeguata una mozione di segno opposto: di solidarietà alla città rispetto alla pessima gestione di Cioni e Domenici». (fn)