Rinasce ‘il Sodo', via al progetto partecipato per la realizzazione di spazi pedonali, arredi, illuminazione e alberi. L'assessore Bevilacqua: "I cittadini diventano protagonisti"

Una piazza che proprio una piazza non è. Ma che anzi è qualcosa di più: un luogo che per gli abitanti di via delle Panche e via Reginaldo Giuliani vuol dire tanto, tanto che quando escono di casa dicono "si va in piazza del Sodo", anche se è ancora presto per chiamarla piazza. E' piuttosto un crocevia dove però c'è tutto: l'ufficio postale, la chiesa, la farmacia. E che presto sarà davvero qualcosa di più. Il progetto per la nuova ‘piazza del Sodo' è pronto e come quello per piazza di Varlungo nel quartiere 2 e piazza Istria a Sorgane nel quartiere 3 è il frutto dei laboratori di progettazione partecipata , uno per ciascuna piazza durante i quali sono state raccolte esigenze e proposte dei cittadini riunite in "linee guida". Successivamente è stato bandito dal Comune il concorso "progettazione partecipata di tre piazze per Firenze" rivolto ad architetti per la riqualificazione di queste tre aree fra cui il Sodo. Il progetto è stato presentato questa mattina in Palazzo Vecchio dall'assessore alla partecipazione democratica e ai rapporti coi quartieri Cristina Bevilacqua, dalla presidente del quartiere 5 Stefania Collesei, dall'architetto Maurizio Barabesi della direzione Servizi Tecnici del comune di Firenze e dai progettisti che hanno vinto il concorso :Marta Righeschi e Lucia Posarelli. Le architette "under 35" che hanno messo a punto il progetto tenendo conto delle esigenze e delle riflessioni dei cittadini fatte durante i laboratori e contenute nelle linee guida."La nuova piazza del Sodo come Varlungo e Sorgane – ha detto l'assessore Cristina Bevilacqua- è il frutto delle scelte degli abitanti del quartiere che hanno dato davvero il loro contributo nella realizzazione del progetto. Per la piazza del Sodo c'è stata la massima attenzione da parte degli abitanti per creare un luogo di incontro con una area verde e arredi funzionali".L'obiettivo è quello di riqualificare "Il Sodo", una sorta di asse viario che si sviluppa fra via delle Panche e via R. Giuliani. Un luogo che apparentemente sembra anonimo ma è visto e vissuto dagli abitanti come luogo di forte identità. Per quanto riguarda il progetto vero e proprio i cui lavori partiranno entro marzo e finiranno dopo circa 210 giorni, si tratta di realizzare una nuova pavimentazione in pietra che rappresenterà una specie di ‘porta' d'accesso al quartiere, di piantare nuovi alberi, fare nuovi marciapiedi e creare un'area pedonale con un fontanello di acqua ad alta qualità. E poi l'illuminazione che verrà tutta messa a nuovo con tipologie diverse di punti luce. E poi gli arredi: panchine in pietra, cestini portarifiuti, e un totem in acciaio per comunicare notizie storiche o turistiche."Finalmente – ha aggiunto Stefania Collesei- gli abitanti vedranno risistemato un pezzo di quartiere molto sentito e amato, un luogo che è sempre stato punto di aggregazione e di ritrovo". (lb)