Stadio Franchi, l'assessore Giani: "Il manto erboso è tornato il più bello d'Italia"

"Oggi è la conferma che la nostra scelta è stata quella giusta. Per questo voglio ringraziare il direttore e tutto il personale per il loro lavoro". Sono parole dell'assessore allo sport Eugenio Giani che oggi ha effettuato un sopralluogo per verificare il manto erboso dello stadio Artemio Franchi.Ricordo le polemiche del mese di agosto – ha detto ancora l'assessore Giani – sorte a causa delle chiazze sul tappeto erboso dello stadio. Oggi, grazie al lavoro di Fabio Minnella e dei sei giardinieri che si occupano dello stadio, dei due ‘campini' e dello stadio di atletica, possiamo ancora una volta vantare di avere il miglior terreno d'Italia. Nel momento in cui si cominciano a vedere terreni dove giocare al calcio è problematico, a Firenze vorrei paragonarlo a un biliardo".Il "fungo" che attaccò il manto erboso del Franchi si chiama "Poa Annua" ed è un erba infestante che si manifesta fra i mesi di giugno e settembre, con effetti dipendenti dalle precipitazioni primaverili. Dopo le "cure" il manto è tornato come quello che tutti conosciamo. "Evitiamo quindi inutili allarmismi – avverte l'assessore Giani – quando nella prossima estate ci troveremo nuovamente di fronte al fenomeno".Al sopralluogo era presente anche il consigliere comunale Stefano Alessandri (An) autore di un'interrogazione. "In estate – ha spiegato il consigliere Alessandri – avevo ritenuto opportuno dar voce alle preoccupazioni degli sportivi e dei tifosi viola. Oggi voglio confermare la stima per il lavoro per il direttore Mannella e per il personale dello stadio che hanno effettuato un lavoro molto positivo. L'unico appunto che vorrei fare riguarda il criterio per la concessione dello stadio per eventi extra sportivi e soprattutto il ricavo derivante all'Amministrazione comunale".(fd)