«Attivare un finanziamento per la ristrutturazione del cinema Alfieri Atelier»: mozione approvata dalla commissione cultura

«Attivare un finanziamento per realizzare il progetto di ristrutturazione del cinema Alfieri Atelier coinvolgendo gli istituti bancari e la Regione Toscana». E' quanto chiede una mozione approvata all'unanimità dalla commissione cultura, presieduta da Dario Nardella.«Dopo la notizia della mancata assegnazione del finanziamento di quasi 500mila euro da parte della Fondazione MPS al progetto di ristrutturazione del cinema Alfieri Atelier – ha rilevato il presidente Nardella - è urgente predisporre nuovamente un piano di finanziamento per non andare incontro al rischio di un blocco delle attività della sala in gestione alla cooperativa l'Atelier. E' in gioco il futuro dell'ultima sala di cinema d'essais di Firenze e con essa una parte rilevante dell'offerta culturale cinematografica nella nostra città».«E' per questo motivo – ha spiegato – che la commissione all'unanimità ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sulla situazione delle sale cinematografiche dentro le mura fiorentine. Saranno ascoltati, fra gli altri, i proprietari del Fulgor, Variety, Odeon, Gambrinus, Cecchi-Gori, Warner Bross, i vertici dell'Agis Cinema Toscana i sindacati del settore e gli assessori competenti». (fn)Questo il testo della mozione:Data: 27/11/2006Oggetto: mozioneProponente: V Commissione consiliare Cultura, Istruzione, SportOggetto: per rilanciare l'attività del Cinema Alfieri AtelierIL CONSIGLIO COMUNALEAscoltata la "Cooperativa L'Atelier" in data 13 ottobre 2005 e in data 27 novembre 2006, in merito alle problematiche connesse alla gestione del Cinema Alfieri, di proprietà del Comune di Firenze;Appreso che la continua crisi di pubblico, la scarsa disponibilità di risorse economiche, i crescenti costi di gestione, la presenza di un solo schermo per le proiezioni sono alla base dei gravi problemi di gestione del Cinema in oggetto.Constatato che la cooperativa, nata a Firenze il 13 luglio 1979, e attiva da oltre venticinque anni nel campo cinematografico e dello spettacolo sotto ogni forma, gestisce la sala "Alfieri Atelier", anello della catena d'essai "Europa Cinemas".Considerato inoltre che la cooperativa L'Atelier è meritevole di apprezzamento:per aver contribuito a rilanciare con il marchio Atelier sale già chiuse o in fase di dismissione, di rilevante interesse per la città, quali Variety, Fiamma, Principe, Fiorella, Flora, Colonna, Ciak;per aver ospitato e promosso le principali rassegne internazionali dell'area fiorentina, quali "Festival dei Popoli", "Florence Film Festival", "Incontri Internazionali del Cinema delle Donne", "France Cinéma", "Premio Fiesole ai Maestri del Cinema", "Korea Film Fest", "Nessun Dogma International Film Festival";per aver partecipato alle più significative manifestazioni cittadine quali, le "Notti Bianche" degli anni '80 ed "Effetto notte" degli anni 2000;per aver introdotto protagonisti d'avanguardia della scena musicale e teatrale internazionale sul palcoscenico dei "Mercoledì dell'Alfieri";per aver presentato in anteprima i principali registi e attori italiani e stranieri;per aver inventato e diffuso"dal 1985 sul territorio nazionale la rivista "Vivilcinema;per aver organizzato, dal 2000, rassegne e corsi di cinema per le scuole, nonché rilanciato il Centro Universitario Cinematografico;per aver affiancato dal 2000 i programmi del Maggio Musicale Fiorentino con "Melò", rassegna di cinema e musica;per aver infine contribuito a valorizzare nuovamente nella città le proiezioni cinematografiche nel periodo estivo, dal 1980 fino al 1995 al Forte di Belvedere ("Pianeta Cinema"), dal 1994 all'anfiteatro del Palacongressi ("Raggio Verde"), dal 1996 alle Arene di Marte al Palasport, dal 2003 all'Arena Parco Demidoff a Pratolino, dal 2003 al Teatro Romano di FiesoleAppreso che dal 1979 oltre 10 milioni di spettatori hanno seguito il cinema doc Atelier.Preso atto delle oggettive difficoltà alle quali la "Cooperativa L'Atelier" è tenuta a far fronte per garantire l'apertura al pubblico della sala "Alfieri Atelier";Constatato che l'Atelier ha prospettato al Comune di Firenze una possibile soluzione per il rilancio di quello spazio inteso come centro di cultura e spettacolo e polo di aggregazione in particolare giovanile.Constatato inoltre che il progetto di ristrutturazione – fatto proprio dall'Amministrazione Comunale con apposita delibera della Giunta nell'aprile 2006 - prevede il ripristino del palcoscenico esistente, dei camerini, dell'impianto di illuminazione e dello spazio bar-ristoro, in modo da rendere la sala un luogo polivalente di spettacolo e cultura: cinema, teatro, musica, danza, incontri, così come lo era stato nei suoi primi anni di attività (1979-1983).Valutata l'opportunità per la città di concepire e realizzare un progetto di centro principalmente destinato all'utenza giovanile e studentesca, che veda coinvolti, oltre agli enti locali, i principali referenti del settore, dalla Cooperativa L'Atelier al Dipartimento di Storia delle Arti e dello Spettacolo dell'Università di Firenze; dalla Mediateca Regionale Toscana al Coordinamento Firenze del Cinema; dal Gruppo Toscano del S.N.C.C.I. al Teatro della Pergola e il Teatro Puccini; dall'Università dell'Età Libera a Leggere per non dimenticare; dall'Agis Scuola all'Arci Toscana; dal Musicus Concentus a Eventi Music Pool.Valutato inoltre che l'edificio del cinema Alfieri, opportunamente ristrutturato, si presta in modo funzionale alle molteplici attività nei vari settori dello spettacolo previste nel progetto, dal cinema, alla cineteca, ai Festival, al cinema per le scuole, al teatro, alla musica e danza, agli incontri di critica e di discussione, all'Università dell'Età Libera, a convegni, incontri pubblici e altre attività di interesse culturale per la città;Preso atto che il progetto in questione - presentato dal Comune di Firenze per un importo complessivo di € 499.999 di cui il 15% a carico dell'Ente – ha partecipato al bando per il 2006 indetto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena ma non è stato accolto dal CdA della Fondazione stessa;INVITA IL SINDACOa prevedere nel Bilancio Preventivo 2007 uno specifico finanziamento destinato appositamente ai lavori di ristrutturazione del Cinema Alfieri Atelier;a sostenere il progetto di ristrutturazione del Cinema Alfieri Atelier, coinvolgendo direttamente le istituzioni bancarie dell'area cittadina e regionale, ed altri enti ed istituzioni pubbliche, a partire dalla Regione Toscana;a promuovere con ulteriori progetti, a integrazione di quello in oggetto, l'attività del Cinema, oggi rimasto uno dei pochissimi punti di riferimento nel centro storico in tale settore, con particolare attenzione al pubblico giovanile e ai residenti nel centro storico e nel resto della città di Firenze;a valutare - contestualmente all'attuazione del progetto - l'introduzione di misure di agevolazioni anche mediante apposite convenzioni per facilitare l'accesso del pubblico al cinema.Il PresidenteDario Nardella