Finanziaria 2007, Amato e Toccafondi (Fi): "Se non arriva l'emendamento con i 30milioni di euro il sindaco dovrà aumentare l'Irpef"
"Se non arriva l'emendamento che prevede l'arrivo di 30milioni di euro a Firenze, il sindaco sarà costretto ad aumentare l'addizionale Irpef". E' quanto ha affermato oggi il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi che insieme al capogruppo Paolo Amato stamani ha fatto il punto sulla finanziaria sottolineando "la poca incisività dell'Anci guidata da Leonardo Domenici"."La compartecipazione comunale Irpef ha spiegato Toccafondi- è adesso allo 0,3 per mille ed ogni aumento dello 0,1 per mille significa 5 milioni in più; la finanziaria prevede un possibile aumento fino allo 0,8 per mille, ovvero si può aumentare fino allo 0,5 per mille che in cifre corrisponde ad un totale di 25 milioni di euro"E poi la tassa di scopo. "Questa tassa hanno detto Amato e Toccafondi- è stata proposta da Domenici e dall'Anci, messa in finanziaria da Prodi, modificata dal centro sinistra , bocciata all'unanimità dal parlamento e con due ministri, Chiti e Rutelli che si sono catapultati a dire che la bocciatura era un bene per il paese. In un paese normale hanno aggiunto il capogruppo e il vicecapogruppo di Forza Italia- qualcuno avrebbe dovuto almeno dimettersi"."Il Sindaco ha aggiunto Amato- ha sempre lamentato che nel precedente Governo l'Anci non veniva consultata. Ebbene. Il governo Prodi ha fatto di peggio comunicando all'Anci i contenuti della Finanziaria attraverso soltanto notizie di stampa e non inserendo in Finanziaria il contenuto dell'accordo del 10 ottobre, accordo che prevedeva uno sconto di 610milioni sul drammatico taglio nei trasferimenti ai comuni. Vorremmo sapere perché a fronte di un probabile maggior gettito dell'Ici (reso possibile dalla revisione dei classamenti catastali previsti dal decreto fiscale correlato alla Finanziaria), il Governo prevede una riduzione dei trasferimenti erariali a favore dei comuni di 610milioni di euro. Il che significa che il Governo Prodi con una mano da con l'altra toglie, la qual cosa dimostra la debolezza politica del sindaco Domenici che come presidente nazionale dell'Anci conta assai poco ed è assai poco ascoltato dalla maggioranza di centro sinistra. E al sindaco che ha sempre mandato il Gonfalone di Firenze a giro in tutte le manifestazioni contro l'ex Governo Berlusconi, chiediamo di inviare il Gonfalone alla manifestazione del 2 dicembre che si terrà a Roma contro la Finanziaria del Governo Prodi. Del resto il Gonfalone appartiene a tutti e quindi anche a noi che siamo all'apposizione.Prendiamo infine atto che con la Finanziaria il sindaco Domenici dovrà finalmente intervenire sulle società partecipate riducendo il numero dei componenti dei consigli di amministrazione e riducendo altresì le loro spropositate indennità. Sono richieste che Forza Italia gli faceva da tanti anni, ora sarà costretto a farle per legge dimostrando così di arrivare sempre ultimo. Ma questo sembra essere ormai il suo destino". (lb).