Cooperazione decentrata e diplomazia popolare. Se ne parlerà in un seminario alla Badia Fiesolana

Un corso di formazione sulla cooperazione decentrata e sulla diplomazia popolare si svolgerà dal 4 al 6 dicembre alla Badia Fiesolana. Il progetto è stato presentato questa mattina in Palazzo Vecchio dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, dall'assessore alla cooperazione del comune di Fiesole Maria Luisa Moretti e dall'assessore della provincia di Trento Iva Berasi, era presente inoltre il vicepresidente del coordinamento degli enti locali per la pace Stefano Marini. Il percorso di formazione, dedicato agli amministratori e funzionari degli enti locali, è stato organizzato dall'Università internazionale delle istituzioni dei popoli per la pace (Unip) di Rovereto, in collaborazione con la Fondazione Balducci, il Comune di Fiesole, il Coordinamento Enti Locali per la Pace e la Consulta per la cooperazione e pace dell'Anci."Questo seminario – ha spiegato il presidente Cruccolini – ,inerente ai temi della pace e della cooperazione, mi sembra una proposta interessate soprattutto per venire a conoscenza delle attività e dei progetti degli amministratori locali. E' un appuntamento che ci consente inoltre di confrontarci con realtà lontane da noi e proporre progetti concreti, come i corpi civili di pace – ha aggiunto il presidente del consiglio comunale - da inviare in situazioni di conflitto al posto delle forze armate per svolgere un lavoro diverso e di mediazione"."La nostra università- ha spiegato Iva Berasi, assessore della provincia di Trento- è impegnata da anni su tematiche che riguardano la solidarietà. La cosa fondamentale che vorrei sottolineare è l'importanza della creazione di reti interne anche fra città ed enti locali affinché si riesca a capire che non più possibile non occuparci dei problemi del resto del mondo"."E' da anni che collaboriamo con l'Università per la pace di Rovereto, - ha sottolineato l'assessore del comune di Fiesole Moretti -, quest'iniziativa ci permette di riflettere sull'importanza della cooperazione decentrata e sulla necessità di pensare ad una legislazione adeguata sui temi della pace e della solidarietà".Il corso si svolgerà in forma seminariale e tratterà temi legati alla diplomazia dal basso, la cooperazione comunitaria, i corpi civili di pace e gli interventi di diplomazia della città. La partecipazione è gratuita e sono invece a carico degli enti locali le spese di vitto e alloggio. Al termine del seminario sarà consegnato un attestato di frequenza. (pc)