Quartiere 2: sicurezza a Coverciano. Replica di Paolucci: "Prosegue la campagna allarmistica e strumentale di AN"

"Noto che la campagna sulla sicurezza a Coverciano avviata dagli esponenti di AN Giovanni Donzelli e Vito Poma non solo non accenna a placarsi ma addirittura si colora di tinte forti con una davvero esagerata e irresponsabile evocazione di futuri, cupi, scenari nei quali questa zona residenziale di Campo di Marte viene immaginata simile alla Napoli preda della violenza camorristica".Risponde così il presidente del Quartiere 2 Gianluca Paolucci alle ultime dichiarazioni dei due consiglieri di AN, aggiungendo: "Per sostenere questa stravagante tesi non solo non si indicano quali e quanti siano i fatti delittuosi in grado di suscitare tanto allarme ma ci si limita a citare un solo furto notturno subito di recente dalla farmacia di via Rondinella che, pur grave che sia, non è certo indizio di criminalità dilagante e inarrestabile. Non capisco cosa si voglia ottenere con questi reiterati tentativi di suscitare negli abitanti della zona e anche del quartiere un senso di insicurezza, tanto più che è sotto gli occhi di tutti quanto la situazione sia ben lontana da quell'emergenza su cui insistono, con tenacia degna di miglior causa, Donzelli e Poma. Ribadisco comunque ciò che ho precedentemente dichiarato. "Nessuno, tanto meno il Quartiere 2 – ha concluso il presidente Paolucci – sottovaluta o tanto meno ignora il tema della sicurezza ma le enfatizzazioni, le drammatizzazioni o, peggio, le strumentalizzazioni non aiutano certo a inquadrare il fenomeno nelle sue giuste dimensioni e a fornire per questo risposte adeguate, sia sul piano politico che su quello operativo. Per quanto riguarda la ricostituzione del comitato circoscrizionale sull'ordine e la sicurezza, al di là dell'opportunità, occorre prima di tutto verificarne la fattibilità giuridica". (uc)