Bosi (FI): «Il volo Peretola-New York una costosa ed inutile illusione»
Questo il testo dell'intervento del consigliere di Forza Italia Enrico Bosi:«Per illudere la gran parte dell'opinione pubblica favorevole al potenziamento dello scalo aeroportuale di Peretola qualcuno si è messo in testa di voler collegare, entro il 2007, Firenze con New York, con un volo intercontinentale, pur nelle minime condizioni tecniche attualmente offerte dal Vespucci.Sul piano pratico è possibile, ma si tratterebbe senz'altro di un'operazione commerciale fallimentare.Un Airbus 319, aereo utilizzato anche da Alitalia e Meridiana nello scalo fiorentino, decolla ogni giorno (escluso il sabato) da Malpensa T2 per New York, allestito per ospitare appena 48 passeggeri in business class, invece dei normali 126-130 posti, in quanto, avendo un'autonomia di soli 2000 chilometri, non può viaggiare a pieno carico per la presenza di serbatoi supplementari di kerosene avio. Il servizio è gestito dalla compagnia Eurofly e il biglietto varia, andata e ritorno, da 2500 a 3800 euro più tasse. Nonostante l'ampio bacino di traffico che offrono la metropoli lombarda e il suo hinterland, il volo non naviga nell'oro ed accusa difficoltà di riempimento.Analoga operazione, su iniziativa di un altro vettore, si vorrebbe ripetere a Firenze dove non ci sono le possibilità economiche per offrire un servizio così costoso, salvo interventi di enti pubblici, come la Camera di Commercio, che potrebbero sanare il quasi certo deficit di un servizio che non sta nè in cielo, né in terra, ma con sperpero di denaro pubblico.Voglio ricordare che i due aeroporti a noi più vicini (Bologna e Pisa) inaugureranno due voli per New York rispettivamente il 30 maggio ( per tre giorni la settimana) ed il 1° di giugno (quattro volte la settimana). A Bologna sarà Eurofly, la stessa compagnia di Malpensa, ma con un aereo di tutto rispetto come l'A330 che può ospitare fino a 335 passeggeri in due classi o 295 in tre classi ed ha un'autonomia di 10.500 chilometri. A Pisa, invece, sarà la compagnia americana Delta ad offrire un servizio non-stop fra la Toscana e gli Stati Uniti con atterraggio al JFK di New York, dove i passeggeri della Delta hanno a disposizione numerosissime coincidenze per le maggiori destinazioni d'affari e di vacanza degli Stati Uniti, tra cui Los Angeles, San Francisco, Cincinnati, Seattle, Boston, Miami e Tampa. Il volo opererà con Boeing 767-300ER da 214 posti di cui 35 in classe business con un autonomia di 11.371 chilometri. I due voli annunciati per il 2007 da Eurofly e Delta rendono un grande servizio alla Toscana, in quanto le aziende della nostra regione generano da sole il 29,5% delle esportazioni italiane verso gli USA. Facilitano, inoltre gli scambi turistici e culturali: i turisti USA rappresentano infatti il primo flusso turistico estero con una quota del 16,8%, mentre a Firenze si trovano studenti e professori provenienti da una trentina di università americane.Di fronte all'evidenza dei fatti e delle cifre la ventilata proposta del collegamento Firenze-New York appare in tutta la sua ridicolaggine. Un volo da Firenze si fa con un aeroporto adeguato e non con i limiti imposti dalla rovinosa politica delle maggioranze di sinistra che hanno fatto di tutto per strangolare il Vespucci».(fn)