"Dire & Fare", domani appuntamento sulla partecipazione. L'esperienza di Firenze, i laboratori per le piazze, i percorsi partecipati

Appuntamento sulla partecipazione domani a "Dire & Fare", la rassegna in corso a Marina di Carrara promossa da Anci Toscana e Regione Toscana per sostenere lo scambio e il dialogo tra pubbliche amministrazioni sulle buone pratiche del servizio pubblico. All'iniziativa, giunta alla IX edizione, è presente dal 15 al 18 novembre anche il Comune di Firenze con uno stand dove saranno presentate le iniziative dell'assessorato alla Partecipazione Democratica Consumo Critico e Nuovi Stili di Vita, Urbanistica, Terzo Settore e No profit. Nel programma di domani venerdì 17 novembre è previsto l'incontro ."La città che vogliamo partecipazione e governo del territorio" (14.30 Saletta Arancio). L'appuntamento è promosso dall'assessorato alla Partecipazione democratica del Comune di Firenze, dell'assessorato all'Urbanistica del Comune di Firenze e da Anci Toscana e propone una rilettura e un confronto tra alcune esperienze significative di piccole e grandi realtà nelle politiche partecipate di gestione del territorio. Durante questo incontro l'assessore alla partecipazione democratica del Comune di Firenze Cristina Bevilacqua sottolineerà come, dopo le esperienze relative al percorso di partecipazione per il Programma di Mandato, al Forum per il Piano Strutturale, e i laboratori di progettazione partecipata per quattro nuove piazze e per il rione Sant'Ambrogio, il Comune di Firenze intenda dare forma e continuità al coinvolgimento dei cittadini singoli e associati, attraverso specifici strumenti e regole condivise. Seguirà la presentazione delle esperienze locali da parte di rappresentanti del comune di Firenze, di Bologna, della Val di Cornia. Seguiranno gli interventi di amministratori, esperti, tecnici quali : Gianni Anselmi presidente circondario Val di Cornia e sindaco del comune di Piombino, Riccardo Baracco responsabile area coordinamento pianificazione del territorio della Regione Toscana, Gaetano Di Benedetto direttore urbanistica del comune di Firenze, Ettore Neri rappresentante ANCI Toscana e sindaco del comune di Seravezza, Alberto Magnaghi presidente rete del nuovo municipio, Pietro Novelli della fondazione centro studi e ricerche professione architetto. Alle 15, nella Saletta Smeraldo si parlerà di "La città di tutti. Alloggio sociale e accoglienza in Toscana". Il progetto riguarda l'estensione di forme di disagio o di esclusione abitativa che è uno dei fenomeni sociali più preoccupanti. Il progetto "Rete toscana per l'alloggio sociale e l'accoglienza", finanziato dal Cesvot all'interno del bando "Percorsi di innovazione" 2003, ha avuto come obiettivo la costruzione di strumenti e sperimentazioni nel campo dell'accoglienza e dell'alloggio sociale per persone a rischio di esclusione abitativa (anziani, donne in difficoltà, ex detenuti, immigrati, minori con problemi familiari, profughi, rom, senza dimora). Introducono: Luciano Franchi, presidente Cesvot, Gianni Salvadori, assessore Regione Toscana. Presentazione del progetto Stefano Kovac, Arci Toscana, Le Azioni pilota Alfio Baldi, assessore comune di Livorno, Andrea Frattani, assessore comune di Prato, Lucia De Siervo, assessore comune di Firenze, Renato Lemmi, assessore comune di Pontedera, Carlo Macaluso, assessore comune di Pisa, Cristina De Luca, sottosegretario ministero Solidarietà sociale. "L'Atlante dell'alloggio sociale e dell'accoglienza", Nicola Solimano, Fondazione Michelucci. Conclude:Vincenzo Striano, presidente Arci Toscana. Promosso da: Arci Toscana, Fondazione Michelucci e Cesvot. (lb)