"La moda a Firenze fra arte e artigianato". Presentata la prima guida per fare conoscere l'eccellenza della produzione artigianale
Il convegno "Mestieri della Moda" e la guida "La moda a Firenze fra arte e artigianato" sono gli ingredienti della giornata organizzata dall'assessorato al turismo ed alle attività produttive che si è svolta stamani a Palazzo Vecchio e nella quale si è sviluppato un confronto tra l'Amministrazione e gli operatori del settore.Nel Salone dei Dugento, tra gli altri, sono intervenuti l'assessore Silvano Gori, Salvo Testa, docente dell'Università Luigi Bocconi, ideatore e responsabile del Sistema Moda, Aurora Fiorentini e Rodolfo Bargelli che hanno curato la guida, stampata in 30.000 copie e che tra breve sarà disponibile anche sul sito internet in via di realizzazione."Firenze vuole proporre in Italia e all'estero le proprie eccellenze artigianali: le botteghe che alle spalle hanno secoli di tradizione ma anche quelle più recenti e incentivare i giovani nel dare seguito a questo patrimonio. Il nostro intendimento, come Pubblica Amministrazione, è di fare emergere quello che esiste".Questi i due punti principali sottolineati dall'assessore Silvano Gori che ha aggiunto che "i centri di produzione dovranno essere in grado di portare fuori il loro lavoro. Abbiamo bisogno di fare emergere con forza il valore dei nostri artigiani. È un progetto ambizioso che deve coinvolgere i giovani. Il Polimoda sarà al nostro fianco per potenziare le possibilità dei giovani"."Bisogna distruggere una non-verità assoluta e cioè che chi lavora con le mani, fa un lavoro sporco e poco retribuito ha commentato Salvo Testa . Questo messaggio dev'essere rivolto ai giovani che hanno la possibilità di farsi una strada propria con successo".Della prima stampa di 30.000 copie, 20.000 saranno distribuite tramite l'ufficio del turismo del Comune di Firenze e la filiera degli albergatori e le altre 10.000 copie dall'APT. La guida vuole proporre ai turisti un percorso tra le attività artigianali, patrimonio della città. È stato il Polimoda a selezionare, tra le oltre 250 botteghe, le 113 (suddivise per settori merceologici) in possesso di determinati requisiti: la localizzazione a Firenze della produzione, prevalentemente artigianale, la qualità dei prodotti realizzati, la buona visibilità delle botteghe artigianali.La guida, nelle successive pubblicazioni, sarà dotata anche di un accurato indice analitico per agevolare la ricerca delle botteghe artigianali. La guida offre anche uno spaccato della storia della moda e dell'abbigliamento, attraverso alcuni musei, raccolte pubbliche e private fiorentini. (uc)