Dire & Fare, al via la IX edizione dell'innovazione nella pubblica amministrazione

Dal 15 al 18 novembre torna la IX edizione della rassegna "Dire & Fare"a Marina di Carrara. Alla rassegna, promossa da Anci Toscana e Regione Toscana, sarà presente anche il Comune di Firenze con uno stand dove saranno presentate le iniziative dell'assessorato alla partecipazione democratica consumo critico e nuovi stili di vita, urbanistica, terzo Settore e no profit, pubblica istruzione e politiche per l'infanzia. "Dire & Fare"nasce con lo scopo di sostenere lo scambio e il dialogo tra pubbliche amministrazioni sulle buone pratiche del servizio pubblico, per agevolare e aiutare gli enti locali nel loro sforzo di innovare, di rinnovarsi e di essere motore di sviluppo.Mercoledì 15 novembre alle 15,30 nella Sala Rossa si svolge il convegno "Dire e fare con i progetti: crescere con i bambini, gli adolescenti, i giovani". L'iniziativa è destinata ad amministratori locali, dirigenti, funzionari e referenti delle province e dei comuni. Viene presentato il modello regionale di programmazione, progettazione e monitoraggio delle politiche educative per la prima infanzia, gli adolescenti e i giovani, alla luce del nuovo piano di indirizzo della Regione 2006/2010. Il convegno inizia con i saluti di Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti Introducono:Gianfranco Simoncini, assessore all'istruzione, alla formazione e al lavoro della Regione Toscana, Daniela Lastri, assessore alla pubblica istruzione e responsabile settore scuola Anci Toscana, Oreste Giurlani, presidente Uncem Toscana. "Il nuovo Piano di indirizzo generale integrato 2006/2010 nella cornice della L.R. 32/2002", Andrea Bernabei, Regione Toscana. "Il Rapporto sulla rete dei servizi educativi per la prima infanzia, gli adolescenti e i giovani in Toscana", Enrico Moretti, Istituto degli Innocenti. 2La progettazione, i servizi e il nuovo sistema di valutazione della qualità", Riccardo Poli, Istituto degli Innocenti, "Riflettere sui costi dei servizi nel segno della qualità", Aldo Fortunati, Istituto degli Innocenti. Conclude Gianfranco Simoncini.Promosso da Regione Toscana - Formazione e lavoro e Istituto degli Innocenti, in collaborazione con Anci Toscana, Uncem.Tra le iniziative promosse dall'assessorato alla partecipazione democratica consumo critico e nuovi Stili di Vita con lo Sportello Eco Equo sono previsti due incontri sull'uso responsabile dell'acqua e sulla partecipazione diretta dei cittadini e dei soggetti organizzati alla vita pubblica. "La Rassegna Dire&Fare rappresenta un'occasione -ha sottolineato l'assessore Cristina Bevilacqua- per presentare attività e progetti dell'amministrazione, offrendo la possibilità di avere momenti di comunicazione fra numerosi comuni italiani presenti e attivare spazi di confronto e riflessione sulle buone prassi e le innovazioni in atto".Queste le iniziative in programma : giovedì 16 novembre dalle 11 alle 14.30 gli operatori dello Sportello Ecoequo saranno presenti nello stand del Comune per rispondere a quesiti illustrare tematiche e buone prassi sui temi del consumo sostenibile .Sempre il 16 novembre, a partire dalle 14,30, nella Sala Blu, l'assessore alla pubblica istruzione e responsabile Anci Toscana Daniela Lastri parteciperà al convegno "L'accoglienza dei minori stranieri non accompagnanti. Il quadro legislativo e le problematiche organizzative" Saranno presenti Sempre il 16 novembre, a partire dalle 14,30, nella Sala Blu, l'assessore alla pubblica istruzione e responsabile Anci scuola Toscana Daniela Lastri parteciperà al convegno "L'accoglienza dei minori stranieri non accompagnanti. Il quadro legislativo e le problematiche organizzative". In particolare vengono affrontate le buone prassi e le criticità. In un contesto europeo in cui i fenomeni migratori sono in costante aumento, un'attenzione particolare va prestata ai soggetti più vulnerabili quali i minori stranieri non accompagnati, che spesso subiscono condizioni di sfruttamento, violenza e povertà. Il flusso di minori stranieri non accompagnati in Toscana è un fenomeno complesso e in continua crescita, ricco di sfaccettature e inquadrato da un lato nel contesto più generale del fenomeno migratorio, dall'altro in quello dei diritti dei minori. Coordina: Angelo Passaleva, Mario Regoli, assessore alle Politiche sociali della provincia di Lucca Daniela Lastri, assessore alla Pubblica Istruzione e alle Politiche Infanzia, Adolescenti e Giovani del comune di Firenze, Patrizia Panigada, direttore sociale dell'Azienda Usl n.3 di Pistoia, Claudio Puccinelli, presidente del Gruppo volontari accoglienza immigrati di Lucca (GVAI). Durante la manifestazione verrà proiettato il film documentario "Welcome Europa" realizzato da Bruno Ulmer.Alle 15 invece è previsto, nella Saletta Arancio, l'incontro "Acqua un bene per tutti: buone pratiche e buongoverno" promossa da l'assessorato alla partecipazione democratica da Anci Toscana e dallo Sportello Ecoequo, con l'intento di sottolineare come le istituzioni e le associazioni insieme possono svolgere un ruolo significativo per l'uso responsabile e solidale dell'acqua. L'incontro ha come scopo quello di presentare le buone pratiche per la sensibilizzazione dei cittadini all'uso dell'acqua della rete idrica (nelle mense scolastiche, negli uffici e nei servizi pubblici, fontane pubbliche), per la riduzione dei consumi e a far conoscere e sviluppare progetti per rendere concreto il diritto all'acqua nel sud del mondo. Il programma prevede l'introduzione dell'assessore alla partecipazione, nuovi stili di vita e consumo critico del Comune di Firenze, Cristina Bevilacqua, sul tema della sensibilizzazione al risparmio e riduzione dei consumi, interventi di Paolo Coggiola, assessore ai lavori pubblici e servizi pubblici integrati del ciclo delle acqua e dei rifiuti del Comune di Firenze, a cui seguiranno gli interventi di Vincenzo Cordella responsabile dell'unità I.S.P. (zona Mugello) dell'Azienda Sanitaria 10 Firenze; Alfredo De Girolamo presidente di Cispel Confservizi Toscana, Renzo Fagioli Vicepresidente di Publiacqua s.p.a., Rosario Lembo segretario generale del Comitato Italiano per il contratto Mondiale sull'acqua, Francesco Mantelli del dipartimento provinciale Arpat di Firenze, Mauro Perini presidente di Water Right Foundation, Enrico Pezza presidente dell'associazione Il Villaggio dei Popoli.In programma per venerdì 17 novembre alle ore 14.30 (Saletta Arancio) "La città che vogliamo partecipazione e governo del territorio", incontro promosso dall'assessorato alla Partecipazione democratica del Comune di Firenze, dell'assessorato all'Urbanistica del Comune di Firenze e da Anci Toscana, propone una rilettura e un confronto tra alcune esperienze significative di piccole e grandi realtà nelle politiche partecipate di gestione del territorio.Durante questo incontro l'assessore Cristina Bevilacqua sottolineerà come, dopo le esperienze relative al percorso di partecipazione per il Programma di Mandato, al Forum per il Piano Strutturale, e i laboratori di progettazione partecipata per quattro nuove piazze e per il rione Sant'Ambrogio, il Comune di Firenze intenda dare forma e continuità al coinvolgimento dei cittadini singoli e associati, attraverso specifici strumenti e regole condivise. Seguirà la presentazione delle esperienze locali da parte di Andrea Aleardi, per comune di Firenze, Giovanni Fini, dirigente ufficio piano area urbanistica, ambiente e mobilità del comune di Bologna, Alessandro Grassi, coordinatore ufficio urbanistica comprensoriale della Val di Cornia. Seguiranno gli interventi di amministratori, esperti, tecnici quali : Gianni Anselmi presidente circondario Val di Cornia e sindaco del comune di Piombino, Riccardo Baracco responsabile area coordinamento pianificazione del territorio della Regione Toscana, Gaetano Di Benedetto direttore urbanistica del comune di Firenze, Ettore Neri rappresentante ANCI Toscana e sindaco del comune di Seravezza, Alberto Magnaghi presidente rete del nuovo municipio, Pietro Novelli della fondazione centro studi e ricerche professione architetto.Alle 15, nella Saletta Smeraldo si parlerà di "La città di tutti. Alloggio sociale e accoglienza in Toscana". L'estensione di forme di disagio o di esclusione abitativa è uno dei fenomeni sociali più preoccupanti. Il progetto "Rete toscana per l'alloggio sociale e l'accoglienza", finanziato dal Cesvot all'interno del bando "Percorsi di innovazione" 2003, ha avuto come obiettivo la costruzione di strumenti e sperimentazioni nel campo dell'accoglienza e dell'alloggio sociale per persone a rischio di esclusione abitativa (anziani, donne in difficoltà, ex detenuti, immigrati, minori con problemi familiari, profughi, rom, senza dimora). Introducono: Luciano Franchi, presidente Cesvot, Gianni Salvadori, assessore Regione Toscana. Presentazione del progetto Stefano Kovac, Arci Toscana, Le Azioni pilota Alfio Baldi, assessore comune di Livorno, Andrea Frattani, assessore comune di Prato, Lucia De Siervo, assessore comune di Firenze, Renato Lemmi, assessore comune di Pontedera, Carlo Macaluso, assessore comune di Pisa, Cristina De Luca, sottosegretario ministero Solidarietà sociale. "L'Atlante dell'alloggio sociale e dell'accoglienza", Nicola Solimano, Fondazione Michelucci. Conclude:Vincenzo Striano, presidente Arci Toscana. Promosso da: Arci Toscana, Fondazione Michelucci e Cesvot. (pc-lb)