Via Ghibellina, sopralluogo al cantiere con la soprintendenza. Il vicesindaco Matulli: "I lavori riprenderanno quanto prima"

I lavori di Ghibellina riprenderanno quanto prima. La sospensione del cantiere per il risanamento della carreggiata potrebbe infatti terminare già domani mattina. E' quanto è emerso al termine del sopralluogo al cantiere di via Ghibellina da parte del vicesindaco Giuseppe Matulli, dal soprintendente regionale Mario Lolli Ghetti e dalla soprintendente Paola Grifoni accompagnati dai tecnici del Comune e della stessa soprintendenza e della successiva riunione."Il direttore dei lavori darà il via alla ditta non appena riceverà una comunicazione con cui la soprintendenza esprimerà il suo parere sui lavori effettuati e sulle modalità con cui proseguire l'intervento – spiega il vicesindaco Matulli –. Il sopralluogo di stamani è stato utile perché ha consentito ai rappresentanti della soprintendenza di constatare lo stato di degrado della strada sia per quanto concerne il logoramento del lastrico sia per l'eterogeneità delle pietre". Inoltre, continua Matulli, "Lolli Ghetti e Grifoni hanno potuto prendere atto di come è stato effettuato lo stoccaggio e la classificazione delle pietre e come verrà gestito sulla base di un registro di carico/scarico delle pietre stesse". Per quanto riguarda il materiale rimosso e stoccato, al termine del sopralluogo si è convenuto sull'opportunità di utilizzare il materiale di recupero di dimensioni minori per il restauro di aree di pregio non soggette alle sollecitazioni del traffico pesante come per esempio il sagrato di San Lorenzo o la piazza di San Martino. Le pietre di maggiori dimensioni saranno recuperate e utilizzate per ricostruire un tratto di via Ghibellina, al termine dei lavori per i "Nuovi Uffizi", mentre per il resto della strada verrà usato materiale nuovo lavorato in opera con i "musini" di bordo e per il rifacimento dei marciapiedi si opererà analogamente a quanto fatto dalla soprintendenza sotto il Corridoio Vasariano, in lungarno Anna Maria Luisa dei Medici."La soprintendenza ci ha chiesto una relazione scritta sul lavoro svolto e sulle modalità concordate per la prosecuzione dei lavori – aggiunge il vicesindaco Matulli –. La relazione è già stata scritta e sarà inviata nel primo pomeriggio agli uffici della soprintendenza che, su questa base, formulerà le sue determinazioni, spero in tempi altrettanto ridotti". L'auspicio è che, vista la velocità con cui si è proceduto al sopralluogo e all'incontro, la comunicazione della soprintendenza con le indicazioni sulle modalità con cui effettuare l'intervento, concordate questa mattina al termine del sopralluogo, arrivi quanto prima in modo da poter riprendere immediatamente i lavori. (mf)