"I giovani e la città che cambia", stamani un incontro degli studenti con il vicesindaco Matulli e gli assessori Lastri, Biagi, Coggiola

"Lo sguardo dei giovani sulla città che cambia" è il titolo dell'incontro che si è svolto stamani al centro studi internazionali La Pira. E'stata un'interessante opportunità per gli studenti del liceo Machiavelli Capponi, mostrare agli amministratori presenti attraverso dei video, il loro punto di vista sulla città.A dialogare con gli studenti erano presenti l'assessore alla pubblica istruzione e politiche giovanili Daniela Lastri, che ha anche organizzato l'incontro in collaborazione con la Fondazione Michelucci, il vicesindaco Giuseppe Matulli, l'assessore alle politiche per la casa Paolo Coggiola e l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi.I video raccontano "Firenze di giorno"e "Firenze di notte", attraverso le interviste rivolte ai giovani in varie parti della città: dal centro storico, come San Frediano, Santa Croce, San Lorenzo e Santa Maria Novella fino a Sorgane, Isolotto e Novoli.Le interviste hanno messo in evidenza svariate opinioni sulla città, e fra tutte, la percezione che questa è una città in continua trasformazione. Per questo gli assessori, ognuno secondo le proprie competenze, hanno dialogato sui mutamenti in atto, da quelli più evidenti come il traffico, l'alloggio e lo sviluppo del territorio, fino ai diversi stili di vita e all'importanza della presenza dei cittadini extracomunitari, che devono essere per la città non un problema ma una risorsa.Gli assessori sono stati concordi nell'affermare che "E' importante che i giovani, già all'interno delle scuole possano iniziare questo tipo di percorso, di approccio alla conoscenza del proprio territorio, perché - hanno proseguito il vicesindaco Matulli e gli assessori Lastri, Biagi e Coggiola – non devono essere solo fruitori dei servizi, ma i protagonisti dei cambiamenti della vita della nostra città"."Questi incontri sono importanti per noi che amministriamo la città – ha concluso l'assessore Lastri – perché è fondamentale essere attenti alle nuove generazioni, e quindi ascoltare i loro bisogni. Infatti, per avvicinare ulteriormente i giovani alla vita cittadina abbiamo creato il Forum dei giovani, suddiviso per gruppi tematici, dove i giovani sono i protagonisti, attraverso proposte e progetti che saranno presentati all'amministrazione. Ma ricordiamo anche il portalegiovane, il sito web sul quale è possibile reperire tutte le iniziative che stiamo svolgendo".A partire dall'anno 2003-2004 è stato portato avanti, in collaborazione tra l'assessorato alla pubblica istruzione e la Fondazione Michelucci un programma di ricerca sulla città contemporanea che ha coinvolto gli studenti di diverse scuole fiorentine: Liceo classico Michelangelo, Istituto Tecnico Industriale, Liceo Scientifico Castelnuovo, Liceo delle scienze sociali Machiavelli- Capponi. In seguito sono stati realizzati incontri sulla storia dell'urbanistica fiorentina dal dopoguerra ad oggi e sulla storia contemporanea della città paragonata ad altri importanti realtà europee, e laboratori nei quali gli studenti sono stati chiamati a confrontarsi con la realtà urbana in cui vivono.In particolare in questi ultimi due anni è stato realizzato col Liceo Scienze sociali Machiavelli – Capponi, utilizzando come ambito operativo lo stage previsto dal piano di studi, un lavoro finalizzato alla lettura dello spazio pubblico e collettivo più prossimo, piazze e luoghi di ritrovo. Attraverso l'esperienza e la percezione dei ragazzi che hanno co-progettato il lavoro, e attraverso quella dei loro coetanei, italiani e stranieri, che sono stati intervistati, è emerso il valore d'uso attribuito allo spazio pubblico e delle diverse modalità di utilizzo, ma anche il rapporto con i luoghi della città ludica e gli aspetti del consumo legati al tempo libero. La strada, la piazza, il parco, i mercati, i luoghi di aggregazione, sono diventati ambiti di esplorazione e di riflessione dei ragazzi; lo sguardo ha riguardato oltre alla città di Firenze anche i comuni di provenienza dei ragazzi stessi.La città del giorno e quella della notte sono state attraversate criticamente con approfondimenti dei concetti di accoglienza, convivenza, convivialità, modernità e conversazione, rispetto agli interessi dei giovani. Sono stati visitati spazi dedicati, spazi offerti dal mercato, spazi di autorganizzazione, ed è stato sviluppato un bilancio critico anche in termini dei costi tel tempo libero. I due video presentati stamani dagli studenti, che ripercorrono approcci differenti alla città, sono stati scelti come forma comunicativa adeguata e montati dopo diversi incontri e discussioni. (pc)SEGUE FOTO CGE