Al via martedì prossimo gli appuntamenti di preghiera interreligiosa "Insieme per la pace"

L'attenzione alla dimensione della pace come cammino di spiritualità, apertura verso l'altro e come sfida verso il futuro. E' con questo spirito che l'associazione "Un tempio per la pace" insieme ad altre associazioni, centro di meditazione cristiana, centro di buddismo tibetano Ewam, comunità islamica di Firenze e Toscana, amicizia ebraico-cristiana, centro Sukyo Mahikarì, centro Baha'i e centro Zen Firenze Shin-nyo-ji, con il patrocinio del Comune di Firenze e il sostegno della sua commissione per la pace e la solidarietà internazionale, ha organizzato una serie di appuntamenti di meditazione, preghiera e silenzio dal titolo "Insieme per la Pace".Il ciclo di incontri ha lo scopo di coinvolgere singole persone e istituzioni laiche e religiose a condividere momenti di spiritualità, silenzio e preghiera per la pace.Si comincia martedì prossimo 14 novembre in Santa Croce quando, a partire dalle 19.45, si svolgerà "Passi di pace" una camminata di meditazione fino a Palazzo Vecchio che si concluderà con un appuntamento, alle 21 nella Sala Incontri, di letture, preghiere e meditazione in silenzio alle quali prenderà parte il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini.«Spesso abbiamo espresso la volontà politica di favorire l'incontro fra le religioni - ha spiegato il presidente Cruccolini - e questi appuntamenti sono la dimostrazione che a Firenze, città operatrice di pace, questo può avvenire. Gli appuntamenti di Insieme per la pace rispondono anche al bisogno dei cittadini di incontrarsi e conoscersi per abbattere le barriere, in un luogo come palazzo Vecchio che è il centro civico della città».«La nostra è un'iniziativa – ha sottolineato Marco Romoli di "Un tempio per la pace" – che vuole mettere in contatto culture e tradizioni diverse poiché il dialogo fra le religioni non deve essere dato per scontato».Sempre nella Sala Incontri sono previsti altri appuntamenti nel gennaio, febbraio e marzo 2007.«Quest'iniziativa è un piccolo tassello che aggiungiamo in favore della pace – ha aggiunto il presidente della commissione per la pace e la solidarietà internazionale Lorenzo Marzullo - tutte le iniziative sono importanti sia a livello locale che nazionale, insieme alle associazioni che si occupano di promuovere alla pace, i partiti e istituzioni possiamo avvicinare le persone a questo tipo di sensibilità». (fn)