40° dell'alluvione. Riconoscimento a Zeffirelli per il suo film documentario, il sindaco Domenici: "Grazie a lui il mondo capì il nostro dramma"

"Ieri è stata una giornata bellissima, con il ricordo degli Angeli del fango qui in Palazzo Vecchio. Ma quella di oggi è forse una festa più nostra, dei fiorentini. Perché è una festa per ringraziare uno di noi, un concittadino, uno straordinario artista grazie al quale il mondo capì quel che era successo davvero a Firenze il 4 novembre del '66: Franco Zeffirelli". Con queste parole, in un Salone dei Cinquecento stracolmo, il sindaco Leonardo Domenici ha aperto la cerimonia in cui ha consegnato al grande regista un riconoscimento della città, prima della proiezione del celebre film-documentario "Alluvione di Firenze". "Un film – ha aggiunto Domenici – realizzato e prodotto in fretta e furia, con l'indimenticabile commento di Richard Burton, che uscì esattamente un mese dopo l'alluvione e che fu determinante per far conoscere la tragedia della nostra città e raccogliere fondi". Franco Zeffirelli non ha nascosto la commozione ed ha affettuosamente ripercorso la storia di quei giorni, che saranno raccontati anche in un suo libro di prossima uscita. "Non mi aspettavo questa emozione - ha detto dopo aver ricevuto il piatto d'argento con la scritta ‘La città di Firenze al maestro Franco Zeffirelli con gratitudine e affetto' – grazie dal profondo del cuore". (ag)SEGUE FOTO CGE