Sottoscritto un patto di amicizia fra il Mercato Centrale di San Lorenzo e quello di Nishiki a Kyoto

Scambi di delegazioni e materiale promozionale, impegno reciproco a condurre attività utili alla promozione delle culture culinarie italiana e giapponese. Sono i punti principali del patto di amicizia sottoscritto oggi fra il mercato centrale di San Lorenzo e quello di Nishiki a Kyoto. L'accordo è stato sottoscritto dal presidente del Consorzio degli operatori del Mercato Centrale Alessandro Boni e dal presidente dell'Associazione per lo sviluppo e la promozione del mercato di Nishiki Katsumi Utsu. Erano presenti alla cerimonia gli assessori alle relazioni internazionali e gemellaggi Eugenio Giani, alle attività produttive Silvano Gori, il presidente della commissione sviluppo economico Francesco Ricci assieme ad alcuni componenti della commissione, il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi e un nutrito gruppo di autorità di Kyoto."Questo patto che viene siglato oggi – ha detto l'assessore Giani – segue quello sottoscritto ieri col presidente Claudio Martini che sancisce il gemellaggio fra la Regione Toscana e la Prefettura di Kyoto. Sono particolarmente felice di questo, perché si tratta dell'ulteriore conferma della vitalità del gemellaggio fra Firenze e Kyoto, che fu sottoscritto 41 anni fa dall'allora sindaco Giorgio La Pira. Quello di oggi rappresenta un nuovo aspetto del rapporto fra le nostre due città, così simili dal punto di vista artistico e culturale"."Con la firma di oggi – ha sottolineato l'assessore Gori – si avvia un percorso di collaborazione fra questi due storici mercati. Studieremo con gli operatori le modalità di promozione di prodotti fiorentini e toscani in Giappone e di quelli giapponesi qui in San Lorenzo. Ritengo infatti che la scoperta delle tradizioni e della cultura culinaria faccia parte integrante di un rapporto ben più ampio fra le nostre due città"."Quella di oggi – ha affermato il presidente Ricci – credo sia la prima, o fra le prime, esperienze al mondo in questo settore. L'obiettivo che ci eravamo dati lo scorso anno nel nostro viaggio a Kyoto si avvera e quindi non possiamo che essere soddisfatti".(fd)