Centro sociale autogestito ex-Emerson, interviene Unaltracittà/Unaltromondo
Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«Come abbiamo affermato a più riprese, in occasione delle vicende riguardanti l'ex-Emerson, riteniamo che quella esperienza di autogestione sia un contributo importante per Firenze, uno spazio autorganizzato, liberato dalle logiche mercantili e mercificate che sembrano pervadere ogni angolo di questa città. Ricordiamo che, come per le altre esperienze di questo tipo presenti in città, nell'ex-emerson si sono organizzate iniziative culturali, concerti, una biblioteca, mostre, dibattiti, oltre a rappresentare da sempre un punto di riferimento per la lotta alle droghe pesanti.Voci fuori dal coro, anche fortemente antagoniste, che rappresentano una ricchezza del territorio, espressione di un dissenso creativo che non può essere criminalizzato o represso. Mentre la solita destra intollerante organizza la sua becera campagna in nome di una città tutta vetrine e di un decoro fatto solo di omologazione a modelli precostituiti, di moda e di poco pensiero, invitiamo chi ha ancora un po' di curiosità intellettuale e di apertura al confronto a passare una sera ascoltando musica, seguendo un dibattito, visitando una mostra di fotografie all'ex-Emerson, o al cpa, esperienze che andrebbero sostenute, e non continuamente osteggiate».(fn)