Finanziaria, Donzelli (AN): «Regali alle coop sulle spalle degli studenti fuori sede»

«E' un vero e proprio "sciacallaggio" sui problemi dei fuorisede quello che i DS configurano nel loro emendamento sulle detrazioni fiscali per gli affitti studenteschi». Così il consigliere di AN Giovanni Donzelli, che è anche presidente nazionale di Azione Universitaria, commenta «gli emendamenti presentati dai DS e pubblicati dal responsabile università e ricerca dei DS, Walter Tocci sul sito nazionale degli stessi democratici di sinistra.«L'emendamento - spiega l'esponente del centrodestra - prevede la detraibilità delle spese di affitto dei fuorisede non più solo per i pochi detentori del contratto previsto nella legge 431 del 98, come da noi denunciato, ma anche per chi stipula un contratto con le cooperative: come dire oltre il danno la beffa. Invece di investire in edilizia universitaria e di regolamentare il far west degli affitti che vede gli studenti ridotti a merce per i proprietari di casa facendo emergere le centinaia di migliaia di affitti in nero, i Democratici di Sinistra ne approffittano per fare un ulteriore regalo ai compagni delle cooperative».«E' grave - secondo Donzelli - che i DS sostituiscano il criterio della meritocrazia con il criterio delle coop. Se Prodi e Mussi non vogliono trovare i fondi per dare i contributi governativi a tutti gli studenti fuori sede, parrebbe logico pensare ad una gradatoria in base al merito e alle difficoltà economiche delle famiglie: per i DS invece non importa se sei bravo o asino, ricco o povero, l'importante è che fai un contratto d'affitto con le cooperative». (fn)