Delegazione della commissione cultura a Roma per incontrare l'onorevole Pietro Folena

Un incontro per discutere sull'Autonomia delle istituzioni culturali fiorentine si è svolto questa mattina a Roma. Erano presenti una delegazione della commissione cultura del Comune di Firenze (il presidente Dario Nardella, i consiglieri Enrico Bosi e Luca Pettini) e il presidente della commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei Deputati Pietro Folena.L'incontro ha dato seguito ai precedenti contatti avviati con la commissione della Camera per discutere sulle istituzioni culturali statali presenti Firenze. In particolare, questa mattina si è parlato dell'autonomia della Biblioteca Nazionale di Firenze e l'Opificio delle Pietre Dure.La commissione di Palazzo Vecchio ha consegnato a Folena due mozioni, approvate all'unanimità dal consiglio comunale, che riguardano gli istituti fiorentini e ha riferito dell'incontro avvenuto a Firenze fra tra la senatrice Vittoria Franco, il sindaco di Firenze Leonardo Domenici, i rappresentati delle istituzioni cittadine, provinciali, regionali e i direttori delle sovrintendenze.«Folena – ha spiegato il presidente Nardella - si è reso disponibile a farsi portavoce presso la Camera dei Deputati dei problemi connessi l'autonomia dell'Opificio e ha garantito il suo impegno e quello dell'intera commissione per la soluzione del problema, senza che questo possa influenzare il lavoro a favore dell'autonomia amministrative e finanziaria della Biblioteca Nazionale».«Si è anche dichiarato favorevole – ha aggiunto Nardella - ad un'audizione in commissione cultura dei rappresentati dell'Opificio, i vertici delle istituzioni del polo museale fiorentino, della direzione regionale e i rappresentati dei sindacati alla presenza dei sottosegretari competenti al fine di trovare una soluzione condivisa sulle sorti dell'Opificio».«Siamo soddisfatti dell'esito dell'incontro e auspico che parallelamente all'impegno già garantito dalla senatrice Vittoria Franco – ha concluso - l'interesse della commissione cultura della Camera dei Deputati possa favorire al più presto il raggiungimento di un risultato positivo per l'Opificio delle Pietre Dure, come già preannunciato dal sottosegretario Marcucci». (fn)