Trasferimento della sezione lavoro del tribunale, Rotondaro, Giocoli, Nocentini, Marzullo e Pettini: «Gravi carenze sotto il profilo della sicurezza, della salute e agibilità»
I locali di via Fattori, dove dovrebbe essere trasferita la sezione lavoro del tribunale, presentano gravi carenze sotto il profilo della sicurezza, della salute e agibilità. E' quanto denunciano, in una interrogazione urgente, il capogruppo dei Comunisti Italiani Nicola Rotondaro, i consiglieri Lorenzo Marzullo e Luca Pettini, la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli e la capogruppo di Rifondazione Comunista Anna Nocentini.«E' quanto emerge scrivono i cinque consiglieri - da una perizia redatta per conto della rappresentanza sindacale unitaria e del rappresentante della sicurezza dei dipendenti del tribunale di Firenze, in relazione al servizio che svolge la sezione lavoro che estende la sua giurisdizione su tutta la provincia di Firenze. Per superare tali problemi dovrà intervenire il Comune con ulteriori aggravamento dei costi, permanendo comunque questi locali inagibili e pericolosi per l'incolumità dei dipendenti e utenti e conseguente responsabilità o corresponsabilità dell'amministrazione».Rotondaro, Giocoli, Nocentini, Marzullo e Pettini vogliono sapere il motivo per cui «non è stata data attuazione alla mozione approvata all'unanimità dal consiglio comunale che invitava il sindaco ad attivare tutti gli strumenti necessari per evitare il trasferimento della sezione lavoro del tribunale da piazza San Martino a via Fattori». «Il documento approvato dal consiglio si ricorda nell'interrogazione - invitava l'amministrazione comunale anche ad attivarsi presso la dirigenza del tribunale affinché venisse sospeso il trasferimento. Ma mercoledì scorso, con un apposito provvedimento, il presidente e il dirigente del tribunale hanno disposto che il dirigente amministrativo curerà il trasferimento della sezione Lavoro da piazza San Martino in via Fattori coordinandosi con i competenti uffici delle amministrazioni esterne interessate».«Peraltro ricordano i cinque consiglieri tale scelta comporterà maggiori oneri, che ricadranno inevitabilmente sul bilancio del Comune di Firenze a partire da un canone di locazione di oltre quattrocentomila euro, dal fermo dell'attività giudiziaria per un periodo di circa sei mesi per la sistemazione degli uffici e la loro funzionalità nell'imminenza di un nuovo trasloco presso il nuovo palazzo di giustizia che non si sa su quali basi e quali elementi venga previsto solo nel 2010». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE URGENTECON RISPOSTA IN AULAProponenti:Nicola RotondaroBianca Maria GiocoliAnna NocentiniLorenzo MarzulloLuca PettiniI sottoscritti consiglieri Nicola Rotondaro, Bianca Maria Giocoli, Anna Nocentini, Lorenzo Marzullo e Luca Pettinipremesso- che in data 25 settembre 2006 il Consiglio Comunale di Firenze approvava la mozione n. 556 con la quale si invitava il sindaco ad attivare tutti gli strumenti necessari per evitare il trasferimento della Sezione Lavoro del Tribunale di Firenze da Piazza San Martino a via Fattori e ad attivarsi presso la dirigenza del tribunale affinché venisse sospeso detto trasferimento;- che con provvedimento 25.10.2006 (che si allega) il Presidente e il Dirigente del Tribunale di Firenze ha disposto che il Dirigente Amministrativo curerà il trasferimento della Sezione Lavoro da Piazza San Martino in via Fattori coordinandosi con i competenti uffici delle amministrazioni esterne interessateInterrogano il SindacoPer conoscere per quale ragione non sia stata data attuazione alla mozione n. 556 approvata dal Consiglio Comunale di Firenze, votata peraltro all'unanimità, in data 25.9.2006 anche in considerazione dei maggiori oneri che ricadranno inevitabilmente sul bilancio del Comune di Firenze a partire da un canone di locazione di oltre quattrocentomila euro, dal fermo dell'attività giudiziaria per un periodo di circa sei mesi per la sistemazione degli uffici e la funzionalità degli stessi nell'imminenza di un nuovo trasloco presso il nuovo Palazzo di Giustizia che non si sa su quali basi e quali elementi venga previsto solo nel 2010.Per sapere (come risulta essere stato portato a conoscenza dell'Assessore competente) se è a conoscenza del fatto che i locali di via Fattori, secondo una perizia redatta per conto della Rappresentanza Sindacale Unitaria e del rappresentante della sicurezza dei dipendenti del Tribunale di Firenze, in relazione al servizio che svolge la Sezione Lavoro del Tribunale di Firenze (che estende la sua giurisdizione su tutta la provincia di Firenze) presentano gravi carenze sotto il profilo della sicurezza, della salute e agibilità, carenze per superare molte delle quali dovrà intervenire il Comune in quanto cedente dei locali, con ulteriori aggravamento dei costi: permanendo comunque detti locali inagibili e pericolosi per l'incolumità dei dipendenti e utenti e conseguente responsabilità o corresponsabilità del Comune.Per sapere inoltre, per quanto attiene l'attività esecutiva di competenza del Comune, se intende disporre l'immediata sospensione del trasferimento della Sezione Lavoro, anche in attesa di ulteriori approfondimenti in relazione ai maggiori oneri, oltre quelli previsti, a carico del Comune ed in relazione all'agibilità della struttura per i fini per i quali viene dal Comune concessa.