Finanziaria, De Zordo: «Perché il sindaco non si confronta con tutta l'Unione?»
Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«Il Sindaco di Firenze mostra di non riconoscere il valore del progetto dell'Unione come spazio politico in cui si incontrano e si confrontano sia le forze politiche che le istanze sociali che provengono dal territorio e che si sentono parte di una coalizione politica attiva e plurale che sta governando il paese. Nella serie di incontri che sta tenendo per presentare le modifiche apportate al testo base della finanziaria per ciò che concerne gli enti locali, ha infatti trascurato di presentare il quadro emerso dalla trattativa a tutti i gruppi consigliari che si riconoscono nell'Unione.Evidentemente questo terreno di lavoro non è tenuto in nessun conto da parte del Sindaco, che anche in questo caso conferma come le parole di circostanza periodicamente spese su un eventuale allargamento della maggioranza si riferiscono in realtà a rapporti di vertice, nella più ortodossa tradizione politicista e nell'ambito dei rapporti di forza esistenti all'interno della attuale maggioranza, con un'attenzione pressoché nulla all' opposizione di sinistra e assoluto disinteresse per esigenze di rinnovamento delle istanze sociali che provengono dal territorio.Ricordiamo a Domenici che in maniera unitaria tutti i gruppi di maggioranza e dell'opposizione di sinistra hanno denunciato l'insostenibilità dei tagli agli enti locali e sostenuto le richieste dell'ANCI e che nei mesi scorsi hanno tenuto degli incontri tesi alla costruzione di un luogo di relazione che risponda al nuovo governo del paese, nel rispetto delle diverse collocazioni politiche in Comune.Perchè il sindaco non ha chiesto di incontrarsi in quella sede?Perchè il sindaco quando parla di Unione pensa solo ai partiti o ad accordi per la giunta? Si autocandida così ancora una volta a portavoce di una politica vecchia, rimasta ormai troppo indietro rispetto alle buone pratiche della parte attiva della città».(fn)