Iti Da Vinci, Donzelli (AN): «Perché non sono state rispettate le direttive del consiglio comunale?»

Perché sull'Iti Leonardo Da Vinci non sono state rispettate le direttive del consiglio comunale? La domanda l'ha rivolta al sindaco il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli e riguarda la vicenda dell'ordine del giorno approvato il 20 dicembre dello scorso anno.«Il documento – ricorda l'esponente del centrodestra in una interpellanza – invitava l'amministrazione, tra l'altro, ad attivarsi per realizzare tutte le opere di manutenzione urgente, a valutare, pur nel mantenimento della complessiva qualità dell'offerta formativa, le azioni più idonee per un riequilibrio, nell'ambito della spesa complessiva per l'ITI, tra la componente per la gestione e la componente per la manutenzione ordinaria e straordinaria; a confermare l'azione del tavolo interistituzionale con la Provincia di Firenze, la Regione Toscana e lo Stato per reperire le necessarie risorse finanziarie finalizzate a risolvere le disfunzioni più rilevanti connesse con la gestione e la manutenzione degli immobili dell'ITI, come segnalate dagli studenti».«Ad oggi – ha rilevato Donzelli – nessuno ha riferito in consiglio comunale in merito alla stato di attuazione dell'ordine del giorno. L'unico atto è il verbale della quinta commissione consiliare sulla seduta che il 2 febbraio scorso nella sede del Da Vinci».Il consigliere di AN vuole anche sapere «per quale motivo nessun ha riferito in consiglio comunale sullo stato di attuazione dell'ordine del giorno».Questo il testo dell'interpellanza:Tipologia: interpellanzaSoggetto proponente: Giovanni DonzelliOggetto: per avere informazioni sullo stato di attuazione dell'O.D.G. 893 approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 dicembre 2005.VISTO l'O.D.G. n. 893 approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 20 dicembre su: ITI Leonardo da Vinci;CONSIDERATO che l'O.D.G. invitava l'Amministrazione a:• ad attivarsi affinché siano attuate tutte le opere di manutenzione urgente, con particolare riguardo a quelle più strettamente legate alla sicurezza, finanziabili con il bilancio ordinario;• a valutare, pur nel mantenimento della complessiva qualità dell'offerta formativa, le azioni più idonee per un riequilibrio, nell'ambito della spesa complessiva per l'ITI, tra la componente per la gestione e la componente per la manutenzione ordinaria e straordinaria;• a confermare l'azione del tavolo interistituzionale con la Provincia di Firenze, la Regione Toscana e lo Stato affinché siano reperite le necessarie risorse finanziarie finalizzate a risolvere le disfunzioni più rilevanti connesse con la gestione e la manutenzione degli immobili dell'ITI, come segnalate dagli studenti;• a proseguire l'azione di confronto con il Ministero dell'Istruzione affinché siano individuate le modalità, anche progressive, per il passaggio della gestione dell'ITI dal Comune di Firenze allo Stato, come stabilito dalla legge;• a riferire, entro il 30 Giugno 2006, a questo Consiglio in merito allo stato di attuazione delle suddette azioni intraprese e di realizzazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria necessari, valutando in tale sede l'opportunità di reperire risorse aggiuntive, qualora si rivelino necessarieCONSTATATO CHEad oggi nessuno ha riferito in Consiglio Comunale in merito alla stato di attuazione del succitato O.D.G.l'unico atto relativo allo stato di attuazione dell'odg è il verbale della V Commissione Consiliare seduta del 2 febbraio u.s. che si è tenuto presso la sede dell'IstitutoInterroga il Sindaco per saperePerché non sono state rispettate le direttive previste dall'O.D.G.;Per quale motivo nessun ha riferito in Consiglio Comunale sullo stato di attuazione dell'O.D.G.;quando intenda informare il Consiglio Comunale sull'evolversi degli eventi.Giovanni Donzelli