Bed&Breakfast abusivi e subaffitti a nero nel mirino della Polizia Municipale. L'assessore Albini: "Un'operazione di tutela per chi lavora onestamente"
"Un'operazione di tutela per chi lavora onestamente". E' quanto commenta l'assessore alle risorse finanziarie Tea Albini in merito ai controlli effettuati dalla sezione di polizia tributaria della Polizia Municipale. "Queste verifiche ha aggiunto l'assessore Albini vanno nell'unica direzione di regolamentare un mercato importante nell'economia della nostra città. Non si tratta soltanto di un'azione repressiva ma un'operazione di salvaguardia e trasparenza a tutto vantaggio di coloro che operano in questo settore rispettando le normative previste dalla legge".Nel mirino del nuovo nucleo della Polizia Municipale, costituito un anno fa con l'obiettivo di recuperare l'evasione dei tributi e canoni comunali e segnalare agli organi statali eventuali illeciti tributari di competenza nazionale, soprattutto il fenomeno dei Bed&Breakfast abusivi e quello degli affitti e dei subaffitti a nero.Per quanto riguarda i B&B, soltanto nell'ultimo mese gli agenti della Polizia Tributaria, basandosi sulle verifiche in materia di pagamento delle imposte comunali (come l'Ici), hanno scoperto due Bed&Breakfast abusivi in pieno centro. Per i proprietari scatterà, oltre al recupero delle imposte comunali, anche una denuncia penale con relativa sanzione pecuniaria per abuso edilizio: utilizzando un appartamento come struttura ricettiva hanno infatti effettuato un cambio di destinazione d'uso non autorizzato. Gli agenti della sezione tributaria hanno anche scoperto un'altra tipologia di violazione riguardante attività ricettive: ovvero quella di proprietari che, pur denunciando di trasformare il proprio appartamento in una struttura ricettiva adibendo a questa funzione il 49% della superficie limite massimo previsto dai regolamenti comunali, in realtà trasformano tutto l'alloggio in camere per turisti. Anche in questo caso i proprietari hanno goduto di un guadagno illecito totalmente esentasse oltre praticare una concorrenza sleale nei confronti di chi svolge il lavoro rispettando le regole. Gli agenti hanno indagato anche su un nuovo fenomeno, ovvero quello del subaffitto a nero a studenti e stranieri. Anche in questo caso scattano sanzioni e segnalazioni agli uffici competenti sia comunali che statali. In totale i controlli relativi all'Ici sono stati 99 con 39 irregolarità e 24 segnalazioni di cui 15 relativi ad affitti a nero.Ma la Polizia Tributaria si è dedicata anche al recupero di pagamenti mai corrisposti relativi a passi carrabili in zone collinari e pregiate della città e tributi evasi riguardati lo smaltimento di rifiuti da parte di pubblici esercizi (in specifico i circoli privati). Dai controlli è emerso inoltre che in alcuni casi gli immobili sono di proprietà di società straniere o di società create soltanto per fini legati all'elusione tributaria. Per i passi carrabili i controlli sono stati 25, 18 le violazioni accertate e 54 le segnalazioni inoltrate agli uffici competenti. Per la Tarsu invece gli agenti hanno effettuato 25 verifiche: le irregolarità riscontrate sono state 16, le segnalazioni 35 e quattro le denunce presentate all'autorità giudiziaria per abuso edilizio. (mf)