Mese della salute mentale, oggi convegno a Palazzo Vecchio sull'integrazione sociosanitaria nei servizi di salute mentale
"Le opportunità offerte dalle iniziative inerenti al tema della salute mentale nel mese dedicatole e sottotitolate No all'indifferenza' danno la possibilità di tante opportune verifiche anche da parte di coloro che ricevono i servizi. Con la Società della Salute la partecipazione dei cittadini anche su questi temi è diventata sempre più importante. E in questo ambito la partecipazione è caratterizzata da soggetti portatori di grandi bisogni". E' quanto commenta la presidente della commissione politiche sociali e della salute Susanna Agostini che questa mattina ha portato il salute al convegno che si è svolto nel Salone de' Dugento a Palazzo Vecchio dal titolo "L'integrazione sociosanitaria nei servizi di salute mentale" nell'ambito delle iniziative del mese della salute mentale. Tra gli intervenuti Giovanna Borri presidente della consulta della salute mentale del Comune di Firenze, Galileo Guidi responsabile salute mentale della Regione Toscana, Andrea Caneschi del dipartimento salute mentale dell'Azienda sanitaria fiorentina, Paolo Bongiovanni presidente della Cooperativa Di Vittorio. Previsto anche lo spazio per gli interventi dei familiari e delle associazioini.Nel corso del convegno di questa mattina è stata inoltre ricordata la figura di Carla Bronzi, scomparsa recentemente. "E' stata una personalità importante aggiunge Agostini , una promotrice attiva e appassionata di questa come di altre significative esperienze che si sono svolte a Firenze negli ultimi 20 anni in materia di prevenzione"."La rilevanza assunta dalla partecipazione dei cittadini alla organizzazione dei servizi e alla loro valutazione fa emergere con forza la necessità di proseguire il percorso avviato con la Società della Salute passando al più presto dal periodo di sperimentazione al funzionamento a regime" conclude Agostini. (mf)